La residenzialità tra vecchie e nuove necessità

Se ne parlerà il 13 maggio a Jesi (Ancona), nel corso di un nuovo seminario organizzato dal Gruppo Solidarietà, all'interno di un ciclo di incontri voluti per riflettere e approfondire diversi aspetti dell'integrazione, mantenendo alto il profilo delle proposte e delle riflessioni. «Se da un lato il passaggio dall'istituto alla comunità non si è mai compiutamente realizzato - si legge nella presentazione dell'iniziativa - e non solo perché non si sono chiusi tutti gli istituti, ma perché spesso i servizi comunitari mantengono modelli istituzionali, sono andate emergendo anche tante nuove problematiche»

Mani di persona in carrozzina intrecciateDopo il primo incontro in aprile, dedicato alla scuola e la presentazione del libro La programmazione perduta. I servizi sociosanitari nella regione Marche (se ne legga nel nostro sito cliccando qui e qui), proseguirà venerdì 13 maggio (Jesi, Sala II Circoscrizione, Via San Francesco, ore 9-13) il ciclo di seminari organizzato dal Gruppo Solidarietà di Moie di Maiolati Spontini e intitolato Persone con disabilità. I diritti, i bisogni, i servizi.

Tema di questo nuovo incontro sarà quello della Residenzialità: tra vecchie e nuove necessità, presentato così dai promotori dello stesso: «Se da un lato il passaggio dall’istituto alla comunità non si è mai compiutamente realizzato – e non solo perché non si sono chiusi tutti gli istituti, ma perché spesso i servizi comunitari mantengono modelli istituzionali -, sono andate emergendo nuove problematiche: dall’indispensabile accompagnamento alla residenzialità, alla sempre più grande difficoltà di far diventare la comunità come una casa; dal problema delle strutture accorpate, fino alle questioni derivate dall’aggravamento delle condizioni di salute, legate spesso all’invecchiamento, che pongono problemi nuovi per il mantenimento della persona all’interno della stessa comunità».

Su tali importanti questioni, dunque, si confronteranno a Jesi Paolo Aliata della LEDHA di Milano (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), Marco Bollani, responsabile della Cooperativa Sociale Come Noi di Mortara (Pavia) e Mauro Burlina, responsabile dell’Ufficio Disabilità dell’ULSS 6 di Vicenza.
Da segnalare infine che nel successivo incontro del 10 giugno si tratterà il tema Lavoro educativo e progetto di vita nella disabilità intellettiva. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Gruppo Solidarietà, tel. 0731 703327, grusol@grusol.it
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