Continua, in Molise, il percorso avviato dalla sede di Campobasso-Termoli di Camera Minorile in CamMiNo (Camera Minorile Nazionale) – associazione nazionale di avvocati e praticanti che operano prevalentemente nel campo del diritto minorile e di famiglia -, per approfondire il tema della protezione giuridica delle persone impossibilitate a provvedere ai propri interessi, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica. Il tutto guardando in particolare all’istituto dell’amministrazione di sostegno, introdotto nel nostro Paese dalla Legge 6/04, allo scopo di superare le ben più rigide forme dell’inabilitazione e dell’interdizione.
Infatti, dopo il lancio di un corso di formazione a Campobasso, che si terrà da luglio a novembre prossimi (se ne legga nel nostro sito cliccando qui), è previsto anche, per venerdì 17 giugno, un incontro a Termoli (Hotel Majestic, Lungomare Nord, Località Sinarca n. 36, ore 15-20), denominato L’amministrazione di sostegno e gli strumenti di protezione per le persone fragili.
«Si tratterà di un incontro formativo e informativo particolarmente utile – sottolinea Domenico Costantino, presidente dell’Associazione MO.V.I. ONLUS del Molise (Movimento per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità), che ha collaborato all’organizzazione dell’evento di Termoli -, grazie alla presenza di autorevoli relatori provenienti dal campo giuridico, medico-scientifico e sociale. In particolare, i destinatari sono tutti quegli interlocutori che a diverso titolo si occupano di persone a rischio di emarginazione e che in maniera crescente si trovano ad affrontare certe problematiche in condizioni di solitudine».
«Oltre all’amministrazione di sostegno – aggiunge Costantino – che sarà naturalmente al centro della giornata, ampio spazio verrà dato anche alla destinazione delle risorse economiche a favore dei “soggetti deboli”, pensando a quando i genitori e/o la famiglia non ci saranno più, il cosiddetto problema, cioè, del “dopo di noi”».
Fra i relatori di Termoli vi saranno Paolo Cendon, ordinario di Diritto Privato alla Facoltà di Economia dell’Università di Trieste (Una nuova tutela per le persone deboli. Abrogazione tacita dell’interdizione. Prospettive di riforma e successivamente Diritto di sostegno o dovere di sostegno? Gli atti personalissimi); Maria Carla De Luca, assistente sociale specialista, consigliera dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Molise (La segnalazione dei servizi socio sanitari. I dubbi. Il conflitto di interessi); Maria Mascaro, medico legale dell’INAIL di Campobasso (La valutazione della capacità di decidere. Giudizi di fatto e giudizi di valore); Stefano Calabria, magistrato del Tribunale di Campobasso (Il difficile equilibrio fra libertà e protezione della persona. Il ruolo del Giudice Tutelare); Silvia Piccinini, ordinario di Diritto Privato alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università del Molise (La cura della persona: assistenza e/o rappresentanza); Gabriele Gamberale, notaio in Isernia (L’affido della persona fragile. Strumenti patrimoniali di tutela). (S.B.)