Lo dichiara Roberto Speziale, presidente nazionale dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), pur soddisfatto della grande partecipazione alle manifestazioni di protesta del 23 giugno, sia a livello nazionale che locale. «Le mancate risposte del Governo e delle Istituzioni – dichiara infatti Speziale – che non hanno dato alcun segnale di apertura o quanto meno di dialogo su temi importanti, fanno sì che non possa cessare lo stato di crisi nazionale sulle politiche per le persone con disabilità e le loro famiglie, da noi proclamato nel maggio scorso»

Dal primo luglio dovrebbe riaprire i battenti il Centro di Riabilitazione di Bianco, nella Locride calabrese, dopo essere rimasto chiuso per sette mesi in assenza del finanziamento pubblico necessario per poter funzionare. La struttura, appartenente all’Afa Reul genovese (Associazione Famiglie Audiolesi – Riabilitazione Educazione Udito e Linguaggio), fornisce servizi per conto dell’Azienda Sanitaria Provinciale. A causa della mancata stipula di un accordo per le prestazioni del 2011, la struttura era rimasta inerte a lungo, privando centodieci bambini di terapie continuative essenziali

Totale, infatti, è stata l’assenza del Presidente della Giunta Regionale, degli Assessori e dei Consiglieri Regionali, alla manifestazione di Catanzaro del 23 giugno, congiunta in un abbraccio virtuale con le altre ventidue città e le quattordici Regioni impegnate contemporaneamente in iniziative analoghe, tra le quali la manifestazione nazionale di Roma in Piazza Montecitorio. E anche le rivendicazioni erano le stesse, all’insegna di due slogan fondamentali, quali “NO ai tagli dei fondi per il sociale” e “Niente su di Noi senza di Noi”, proposto, quest’ultimo, dal mondo della disabilità e fatto proprio da tutte le rappresentanze della piazza. Ma dalle Istituzioni della Calabria – ad esclusione appunto del Prefetto di Catanzaro – per ora arriva solo il silenzio, mentre la “forbice dei tagli” continua ad essere più attiva che mai