6 Settembre 2011 - Superando

Il diritto allo studio degli alunni disabili

Un seminario organizzato per il 16 settembre a Peccioli (Pisa), dal locale Centro Informare un’H, per rileggere il diritto all’educazione alla luce della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, oltreché per analizzare i rapporti tra le diverse figure coinvolte nell’inserimento scolastico degli studenti con disabilità e per riflettere sui problemi più frequenti riscontrati in questo ambito, offrendo una serie di indicazioni pratiche per risolverli positivamente

Informazioni, dimostrazioni e un convegno su sport, salute e disabilità

Saranno davvero tante le iniziative promosse dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e dal Centro Protesi INAIL, nel loro stand allestito all’interno di “Sports Days”, prima kermesse nazionale di tutte le discipline sportive, organizzata dal CONI presso la Fiera di Rimini, dal 9 all’11 settembre. E ci sarà anche un interessante convegno, che affronterà il rapporto dello sport con la salute, la disabilità, la riabilitazione e l’integrazione

L’elefante e il falco

Giocando sul soprannome dell’uno – Gianni Baini, detto appunto “l’elefantone” – e sul cognome dell’altro – Luigi Falco – si può parlare di due “animali” diversi, ma entrambi potenti, il cui incontro ha portato a creare “L’elefante in carrozzina” un libro vivace, tra il racconto, il saggio e la biografia, oltre a far nascere una salda e appassionante amicizia

Una serata con artisti «abili, abilissimi e disabili»

Sarà questo “HandiShow”, l’8 settembre a Bologna, iniziativa all’insegna della musica, del teatro e del cabaret, in cui – come spiegano i promotori – «saranno le persone con disabilità ad assumere un ruolo primario, sia sul palcoscenico che nell’organizzazione dell’evento stesso, giocando alla pari con chi da sempre è protagonista di questo mondo fatto di lustrini e di paillettes, che è l’intrattenimento»

I tempi della città sostenibile

Questo il nome della tavola rotonda tenutasi qualche giorno fa a Torre del Greco (Napoli), incontro focalizzato in particolare sulle esigenze di cui tenere conto, per una nuova cultura del diritto all’autonomia, alla mobilità e all’accessibilità, da parte delle persone con disabilità. Le associazioni di queste ultime erano rappresentate dall’UNIVOC di Napoli (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi), che per l’occasione ha presentato il proprio video denominato “Vediamo di Muoverci!”

Quali idee per il futuro del volontariato?

Se ne parlerà il 9 settembre a Dolo (Venezia), nel corso di una serata organizzata dalla locale Associazione di Promozione Sociale Il Portico, nell’ambito delle manifestazioni ufficiali promosse in occasione del 2011 Anno Europeo del Volontariato. Per l’occasione, verrà anche presentato il libro “Fuori dall’angolo. Idee per il futuro del volontariato e del terzo settore”, curato da Emanuele Alecci e Mariano Bottaccio

Polio e sindrome postpolio, ma anche molto altro

Problematiche legislative, mediche, riabilitative e sociali: saranno molti i temi del “II Polio Day” di Barzanò (Lecco), iniziativa organizzata per il 18 settembre dall’Associazione Nazionale Polio e Sindrome Post-Polio, che si avvarrà della partecipazione di prestigiosi relatori del mondo istituzionale, scientifico e sociale

Che brutto esempio, da un Direttore Generale dell’ASL!

Che sia infatti proprio chi gestisce la salute dei Cittadini – ovvero il direttore generale dell’ASL di Pescara Claudio D’Amario – ad occupare impropriamente un posto riservato alle persone con disabilità e a farlo con l’auto blu di rappresentanza, è un fatto «quasi inverosimile», come commenta Claudio Ferrante, presidente della combattiva associazione pescarese Carrozzine Determinate. Un brutto esempio a nostro avviso rimediabile – almeno in parte – solo avviando rapidamente una serie di iniziative per rendere finalmente accessibili a tutti i Cittadini le varie strutture dell’ASL pescarese

L’integrazione non si discute, ma spesso è insoddisfacente

«Nell’ormai pluridecennale storia dell’integrazione scolastica degli alunni con disabilità – scrive Dario Ianes -, nonostante il suo indiscutibile valore civile, i notevoli investimenti in risorse finanziarie e umane, gli sforzi e la buona volontà di tanti insegnanti e operatori e alcune ottime esperienze di buona integrazione, il sistema scuola nel suo complesso non è ancora riuscito a creare efficaci prassi che rispondano in modo equo e stabile ai diritti degli alunni con disabilità e delle loro famiglie». Un importante invito al dibattito, dopo la presentazione, qualche mese fa, del Rapporto “Gli alunni con disabilità nella scuola italiana: bilancio e proposte”, che tanto ha già fatto discutere, in particolare sul nuovo ruolo che secondo tale documento dovrebbero assumere gli insegnanti di sostegno