La malattia di Krabbe

a cura di Telethon
Una scheda sulla malattia di Krabbe, rara e grave patologia neurodegenerativa, che comporta una perdita della guaina di mielina, che riveste come un nastro isolante le fibre nervose e si accompagna alla comparsa nel cervello di corpi globoidi, raggruppamenti irregolari di cellule localizzate attorno ai vasi sanguigni. La forma più comune insorge nella primissima infanzia

Bimbo affetto da una Malattia Rara, insieme a una dottoressa che lo curaLa malattia di Krabbe (nota anche come leucodistrofia a cellule globose o galattosilceramide lipidosi)  è una rara e grave patologia neurodegenerativa, che comporta una perdita della guaina di mielina, che riveste come un nastro isolante le fibre nervose e si accompagna alla comparsa nel cervello di corpi globoidi, raggruppamenti irregolari di cellule localizzate attorno ai vasi sanguigni.
Esistono due forme della malattia delle quali la più comune (circa 90% dei casi) insorge nella primissima infanzia (3-6 mesi di età) e si manifesta con una successione di tre stadi. Primo stadio: i bambini colpiti mostrano irritabilità, ipersensibilità ai suoni, febbri ricorrenti in assenza di infezioni, vomito e perdita di peso, arresto dello sviluppo, rigidità. Secondo stadio: si ha la perdità delle abilità acquisite, la rigidità aumenta e possono verificarsi crisi convulsive. Terzo stadio: i bambini diventano ciechi e sordi e non manifestano più movimenti volontari. In genere, la malattia porta alla morte nei primi tre anni di vita.
La forma a insorgenza tardiva compare invece durante l’infanzia, l’adolescenza o addirittura l’età adulta.

Trasmissione
La malattia di Krabbe è causata da alterazioni a carico del gene GALC, codificante per l’enzima galattocerebrosidasi e si trasmette con modalità autosomica recessiva: i bambini colpiti hanno cioè ereditato due copie alterate del gene, una da ciascun genitore. I genitori, quindi, sono portatori sani.

Diagnosi
La diagnosi viene posta con il contributo di indagini strumentali (risonanza magnetica cerebrale) e di test enzimatici (misurazione dell’attività dell’enzima galattocerebrosidasi).
L’analisi molecolare (ricerca di alterazioni in GALC) non è molto sensibile, ma può essere utilizzata per la diagnosi prenatale nelle nuove gradivanze di coppie che abbiano già avuto un bambino colpito dalla malattia.

Possibilità di cura attualmente disponibili
I bambini con malattia di Krabbe a insorgenza precoce sono candidati per il trapianto di midollo osseo o di cellule staminali da cordone ombelicale, che può rallentare o arrestare la progressione della malattia, purché effettuato in tempo. Non vi sono altre possibilità di trattamento.

Il sito di Telethon è www.telethon.it.
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