È stata scongiurata in extremis la protesta delle persone con disabilità e delle loro famiglie, prevista per giovedì 15 settembre di fronte alla sede di Palazzo Valentini della Provincia di Roma, della quale si era occupato anche il nostro sito (se ne legga cliccando qui).
L’iniziativa era stata motivata dall’annuncio di qualche giorno fa della Provincia capitolina di avere abolito dieci corsi individualizzati, escludendo circa centoquaranta persone con disabilità dai circuiti riconosciuti della formazione professionale.
Ora, con una nota, la Provincia stessa ha informato i centri accreditati per la formazione che i corsi saranno tutti ripristinati e che le persone con disabilità torneranno in aula.
La notizia è stata accolta con grande soddisfazione da parte della Comunità di Capodarco di Roma, che ha voluto riconoscere sia alla Provincia che alla Regione Lazio il merito di «avere accolto il grido di disperazione di molte famiglie con figli disabili che per qualche giorno hanno temuto il peggio, vedere cioè i propri figli in casa, senza speranze per il futuro».
Da venerdì 16 settembre, quindi, i dieci corsi individualizzati ripartiranno come prima e tutte le persone con disabilità potranno rientrare nei circuiti riconosciuti della formazione professionale e dell’inserimento lavorativo. (S.B.)
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