Rappresentato dal sindaco Simone Gamberini, dall’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Nanni e da Vittorio Emanuele Bianchi, dirigente dell’Area Servizi al Territorio, insieme a Serse Luigi Catani, direttore della società bolognese di servizi locali Adopera (a capitale interamente pubblico), qualche settimana fa il Comune di Casalecchio di Reno (Bologna) – grosso centro di oltre 35.000 abitanti – ha firmato una convenzione per l’istituzione di un Tavolo di Lavoro sull’Accessibilità Urbana, con Andrea Prantoni e Antonella Pini, presidenti rispettivamente dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) del capoluogo emiliano.
Obiettivo dell’accordo è l’abbattimento progressivo delle barriere architettoniche e percettive sul territorio comunale e con la nascita di questo Tavolo, si potrà disporre di uno strumento in più di confronto tra i tecnici del Comune e di Adopera e i rappresentanti delle associazioni coinvolte, a partire dalle riflessioni presenti nel Piano Generale del Traffico Urbano approvato dal Consiglio Comunale, che aveva già previsto la redazione di un Piano di Abbattimento delle Barriere Architettoniche.
In particolare, le associazioni collaboreranno all’individuazione e alla segnalazione delle barriere architettoniche e percettive presenti negli spazi pubblici della città e alla scelta dei manufatti e delle apparecchiature più idonee al miglioramento dell’accessibilità. Si renderanno inoltre disponibili a organizzare corsi e conferenze in materia di accessibilità, anche rivolti alle scuole, in mondo da sensibilizzare il mondo giovanile.
La Convenzione ha validità biennale e sarà rinnovabile mediante l’adozione di un apposito provvedimento da parte dell’Amministrazione Comunale.
«La qualità urbana – ha sottolineato il Sindaco di Casalecchio di Reno – si concretizza in spazi vivibili e fruibili da parte di tutti i Cittadini, in particolare di coloro che sono più sensibili alle caratteristiche dei luoghi, come i bambini, gli anziani e i disabili. Siamo quindi molto felici di essere i primi nella Provincia di Bologna ad avere siglato questa convenzione con le associazioni UICI e UILDM, con le quali avevamo già collaborato in modo episodico in passato. Una convenzione non solo formale, ma un impegno concreto che sta già dando i suoi frutti, ad esempio nell’ambito dell’intervento in corso di riqualificazione di Via Bazzanese e precedentemente a Riale. Ringrazio infine i tecnici dell’Amministrazione Comunale e della Società Adopera, che hanno lavorato per arrivare a questo primo importante risultato».
«Siamo convinti – dichiarano dal canto loro Andrea Prantoni e Antonella Pini – che sia necessario denunciare le situazioni critiche, ma anche lavorare insieme alle Istituzioni, per evitare che gli errori si perpetuino. Ecco perché abbiamo deciso di sottoscrivere la convenzione per l’istituzione del Tavolo di Lavoro sull’Accessibilità Urbana. Già negli ultimi anni, dopo una fase di critica – comunque sempre propositiva – siamo stati chiamati sempre più spesso a dare il nostro parere in occasione delle più importanti opere di riqualificazione e progettazione urbana: da Via Marconi a Via Calzavecchio e Via Boccherini. La formazione del Tavolo di Lavoro corrisponde a questo percorso fatto insieme, nella consapevolezza che se la nostra città di domani sarà senza barriere, sarà importante per tutti e non solo per le persone con disabilità». (S.B.)
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