Le radici e le antenne

È questo il titolo del convegno con cui l'Università di Torino aprirà il 30 settembre un ciclo di incontri, voluti in occasione del Centocinquantenario dell'Unità d'Italia, allo scopo di sensibilizzare sul tema della piena partecipazione alla vita scolastica, sociale e civile delle persone con necessità educative speciali, sia minori che adulti

Aula scolastica con alunniIn occasione del Centocinquantenario dell’Unità d’Italia, l’Università di Torino si è fatta promotrice di una serie di iniziative di sensibilizzazione sul tema della piena partecipazione alla vita scolastica, sociale e civile, da parte delle persone con necessità educative speciali, sia minori che adulti.
In questo quadro, l’Ateneo piemontese ha proposto un ciclo di incontri di riflessione e approfondimento riguardanti la disabilità e le difficoltà di apprendimento, sotto il segno dell’inclusione, «in coerenza con la migliore tradizione del passato e con lo sguardo rivolto al futuro», come si legge nella presentazione dell’iniziativa.

Il primo appuntamento (a ingresso gratuito) è previsto per venerdì 30 settembre (Aula Magna del Rettorato, Via Verdi, 8, ore 9-18), con il convegno denominato Le radici e le antenne. Torino: premesse e avanguardie di inclusione scolastica e sociale delle persone con disabilità, promosso dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione e della Formazione, in collaborazione con il Comitato per l’Integrazione Scolastica e con l’adesione dell’ANFAA (Associazione Nazionale Famiglie Adottive e Affidatarie). La direzione scientifica è affidata a Marisa Pavone, ordinario di Pedagogia Speciale dell’Università di Torino e Delegato del Rettore per Disabilità. Da segnalare infine che l’evento si svolgerà in ricordo di Mario Tortello, indimenticato difensore dei diritti dei più deboli, per anni impegnato sul fronte dell’integrazione scolastica e repentinamente scomparso nel 2001.

Dopo i saluti delle autorità istituzionali e accademiche, sarà la stessa Marisa Pavone ad aprire la giornata, seguita dagli interventi di Giorgio Chiosso, ordinario di Pedagogia Generale all’Università di Torino (Torino: un passato di fermenti e premesse dell’educazione dei minori con disabilità), Jörg Luther, ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico all’Università del Piemonte Orientale (La Costituzione e le barriere: diritti disabilitati?), Andrea Canevaro, ordinario di Pedagogia Speciale all’Università di Bologna (Guardare lontano per partire da dove siamo), Marisa Faloppa, presidente del Comitato per l’Integrazione Scolastica (L’Associazionismo torinese di promozione dei diritti e le iniziative di cittadinanza attiva per l’integrazione degli allievi con disabilità).
Nel pomeriggio i lavori verranno avviati da Riziero Zucchi, docente della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino e successivamente è prevista la presenza di Donata Micucci, presidente dell’ANFAA (L’Associazionismo torinese e le iniziative di cittadinanza attiva per la promozione del diritto di tutti i bambini in famiglia), Lorena Milani, straordinario di Pedagogia Generale all’Università di Torino (Il circolo virtuoso del diritto al tempo libero), Claudio Imprudente, giornalista, scrittore e direttore della rivista «HP/Accaparlante» (Con i gravi si può) e Salvatore Nocera, vicepresidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) (Il ruolo pedagogico della normativa scolastica).

I due successivi convegni del ciclo sono previsti per venerdì 14 ottobre (La dislessia in Università) e nel mese di novembre (Disabilità e Buone Prassi in Università). (S.B.)

Per ulteriori informazioni: tel. 011 6704282-3-4, ufficio.disabili@unito.it.

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