L’esigibilità dei servizi alla persona disabile in tempi di crisi

È davvero impossibile superare il ricorrente "ritornello" di questi tempi, in base al quale semplicemente «mancano le risorse»? E in quale modo si potrebbe rivedere l'attuale modello di protezione sociale? Proveranno a rispondere a queste domande i partecipanti a un convegno che si terrà il 28 ottobre a Roma, organizzato da Consolidiamo, il network del sociale di Roma e Provincia e dall'Associazione Habitat per l'Autismo, che stanno anche raccogliendo nel web il contributo di quanti vorranno collaborare, per arrivare a definire una serie di proposte concrete, da sottoporre agli Amministratori Pubblici

Uomo di profilo, con espressione pensierosa«“Mancano le risorse”: è questo il leitmotiv che accompagna ogni riflessione sull’attuale sistema di protezione sociale. Ma è davvero così? È davvero impossibile ri-pensare il modello di welfare? E se provassimo a interrogarci su questi temi?».
Domande fondamentali, cui si cercherà di trovare delle risposte durante il convegno denominato L’esigibilità dei servizi alla persona disabile, organizzato per venerdì 28 ottobre a Roma (Palazzo Valentini, Sala Monsignor Luigi Di Liegro, ore 9-15) da Consolidiamo, il network del sociale di Roma e Provincia e dall’Associazione Habitat per l’Autismo.

«Questo convegno – spiegano i promotori – vuole essere un primo passo verso la definizione di una proposta condivisa di interventi, in tema di disabilità, da presentare agli Amministratori Pubblici». E proprio per questo, nel sito di Consolidiamo (cliccare qui) è stato predisposto uno specifico modulo, attraverso il quale raccogliere i contributi di tutti, fatti di esperienze, buone pratiche e proposte operative – rendendoli patrimonio comune della discussione e degli interventi tecnici previsti per il 28 ottobre.
«Grazie poi al contributo di tutti coloro che parteciperanno ai lavori del convegno – sottolineano ancora gli organizzatori – e dai focus group successivi, prenderà vita un “pacchetto” di proposte concrete». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: info@consolidiamo.org.
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