Prenderà il via giovedì 10 novembre l’iniziativa denominata Progettiamo l’inclusione, promossa dalla Circoscrizione Sud di Terni, in collaborazione con il Centro per l’Autonomia Umbro – sede anche della FISH Umbria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – e con l’Istituto Superiore per Geometri Antonio da Sangallo.
«Scopo del progetto – come viene spiegato dai rappresentanti del Centro per l’Autonomia Umbro – è quello di rafforzare, partendo inizialmente dai ragazzi dell’Istituto Geometri, la loro consapevolezza su quanto e come l’ambiente possa incidere sulla concreta esigibilità dei diritti fondamentali e sulla salute delle persone con disabilità, pregiudicandone attività e partecipazione alla vita sociale».
Progettiamo l’inclusione sarà articolato in due fasi, la prima delle quali centrata su un momento formativo in aula, con il Team del Centro per l’Autonomia che – attraverso l’assistente sociale e il tecnico della progettazione accessibile – metterà a disposizione degli studenti gli strumenti conoscitivi necessari a comprendere l’impatto che hanno sulla vita delle persone con disabilità quegli ostacoli che domani, in quanto possibili progettisti, imparando a riconoscerli oggi, sapranno contribuire loro stessi a rimuovere.
La seconda fase del laboratorio, invece, consisterà nell’esperienza pratica – come già avvenuto a Terni nel mese di giugno dello scorso anno, con l’iniziativa Vita Indipendente: diritti da esigere, ostacoli da superare, opportunità da cogliere (se ne legga cliccando qui) – di quello che sintetizza un normale percorso urbano (salite, discese, gradini ecc.).
In particolare il circuito verrà allestito, e sperimentato, in Piazza della Pace la mattina del 22 novembre, occasione in cui ogni studente delle classi aderenti al progetto avrà modo di costatare personalmente – attraverso l’uso di una carrozzina e con la supervisione delle terapiste occupazionali del centro per l’Autonomia – come l’ambiente urbano, con la presenza di barriere, possa essere causa di discriminazioni e di limitazione alle attività. (S.B.)