«Il Forum del Terzo Settore – si legge in una nota dell’organismo cui aderiscono decine di organizzazioni del nostro Paese – augura alla nuova squadra di Governo un buon lavoro ed esprime al Premier Mario Monti il suo apprezzamento per l’istituzione dei due nuovi Ministeri alla Cooperazione Internazionale e Integrazione e alla Coesione Territoriale [retti rispettivamente da Andrea Riccardi e da Fabrizio Barca, N.d.R.], a riconoscimento del ruolo cruciale di queste tematiche alle quali il Terzo Settore è molto attento».
«Già durante le consultazioni – ha dichiarato in tal senso Andrea Olivero, portavoce del Forum – il professor Monti ci aveva dimostrato una grande disponibilità, ascoltando con attenzione le nostre istanze [se ne legga nel nostro sito cliccando qui, N.d.R.]. Adesso il nostro augurio è che la nuova squadra prosegua nella direzione intrapresa, pur consapevoli delle difficoltà che il nostro Paese sta attraversando e dei sacrifici che verranno richiesti ai Cittadini».
«Chiediamo in particolare – prosegue Olivero – attenzione e impegno affinché venga realizzata al più presto un’ampia riforma del sistema di welfare, condivisa con tutte le Parti Sociali e i Cittadini, che garantisca equità sociale e giustizia, e che siano indicate le strade per uscire dalla crisi».
«Ribadiamo dunque al nuovo Governo – conclude il portavoce del Forum – la nostra piena disponibilità a partecipare con responsabilità ad ogni percorso volto a garantire crescita ed equità sociale per il nostro Paese».
Si tratta di temi, del resto, che sono gli stessi al centro dell’azione della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che al Forum aderisce da sempre e che non a caso ha condiviso con lo stesso molte riflessioni e iniziative degli ultimi mesi.
«La nostra soddisfazione – aveva commentato già in fase di formazione del nuovo Governo Pietro Barbieri, presidente della FISH – non può che essere condivisa con quella del Forum e altrettanto evidente è la nostra fattiva disponibilità a qualsiasi confronto che punti a un reale miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità nel nostro Paese, per il quale mettiamo a disposizione le nostre esperienze e le nostre conoscenze». (S.B.)
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