Verrà presentata lunedì 19 dicembre a Roma (Sala Convegni della UILDM Lazio, Via Prospero Santacroce, 5, ore 15.30) la ricerca denominata Desiderio di autonomia, realizzata dall’ASIS (Area Servizi per l’Integrazione Sociale) della UILDM Lazio (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
Lo studio è stato voluto per valutare il bisogno reale di autonomia della persona con disabilità, dove per autonomia si intende la necessità, la voglia e il desiderio di “staccarsi” dal legame familiare, ma anche l’opportunità di sperimentarsi, di immaginarsi “liberi” di scegliere. La ricerca ha permesso inoltre di fotografare come tale domanda sia legata a fattori anagrafici, culturali e personali.
Desiderio di autonomia parte da un questionario sottoposto a un campione di cento persone, uomini e donne, di età compresa tra i 21 e 41 anni, in cui emerge come determinante il grado di istruzione, di lavoro e di condizione economica.
«L’intento della presentazione del 19 dicembre – spiegano i promotori dell’iniziativa -è soprattutto quello di riaccendere il faro sul tema del Dopo di Noi e del Durante Noi, non solo come intervento istituzionale per la disabilità, ma passando attraverso le aspettative di ciascuno degli intervistati. Come immaginare il futuro e quali strumenti mettere a disposizione per creare un percorso di autodeterminazione che risponda al desiderio, prima ancora che al bisogno, di progettare il proprio futuro, ponendo l’individuo al centro del dibattito».
La ricerca – è quasi superfluo sottolinearlo – si inserisce in un momento particolarmente delicato per l’assistenza alla persone disabili, in cui le scelte legate alla crisi economica rischiano di compromettere i diritti acquisiti.
Oggi più che mai, dunque, l’autodeterminazione, l’autonomia e la vita indipendente tornano ad essere temi di grande attualità ed emancipazione culturale, di fronte alla recessione economica attraversata dal nostro Paese.
All’incontro del 19 dicembre interverranno Maura Peppoloni, responsabile del settore Qualità della Vita della UILDM Lazio, Massimo Guitarrini, responsabile dell’ASIS della stessa Associazione, Danila Lo Bello, psicologa e Furio Panizzi, assistente sociale componente del Segretariato Sociale, sempre nella UILDM Lazio. (S.B.)
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