È stato presentato a Roma dalla CNESC (Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile) il XIII Rapporto sul Servizio Civile. «Il documento – ha dichiarato il presidente della CNESC Primo Di Blasio – evidenzia una situazione gravissima, ancor più drammatica se si pensa che la rilevazione fa ovviamente riferimento ai dati di un anno fa. Il bando di giugno 2009 ha visto infatti finanziati solo 521 progetti sui 1.882 presentati dagli Enti CNESC, una percentuale del 27,6%, mentre nel 2005 la percentuale era stata del 94,6%!».
«Che il Servizio Civile Nazionale sia ancora molto importante per i ragazzi – ha proseguito di Blasio – lo dimostra il fatto che per ogni posto messo a bando presso gli Enti CNESC ci sono state due domande: per la precisione 20.436 domande per 9.326 posti. Quest’anno, tra l’altro, abbiamo inserito nuovi dati nel Rapporto, quelli legati al modo e alla misura in cui gli Enti hanno attuato attività di promozione e documentazione sul Servizio Civile Nazionale: segno ulteriore di quanto il “sistema CNESC” continui a investire in tale istituto, anche e non solo in termini di risorse umane».
«Uno spaccato ulteriore di questo trend negativo – ha sottolineato dal canto suo Licio Palazzini, presidente dell’ASC (Arci Servizio Civile) – lo si può trovare nel nostro documento Il bando di SCN del 2011. Dati Elaborazioni, Considerazioni, Serie storiche».
«Ci fa per altro ben sperare – ha concluso Di Blasio – il messaggio che il ministro alla Cooperazione Sociale e all’Inclusione Andrea Riccardi, cui da pochissimo è stata affidata la delega per il Servizio Civile Nazionale, ci ha inviato, nel quale afferma di voler avviare un confronto per “approfondire insieme le prospettive e i nodi per il futuro del Servizio Civile Nazionale».
Da segnalare infine che alla presentazione ha fatto seguito una tavola rotonda, cui sono intervenuti Mario Pollo della LUMSA di Roma (Libera Università degli Studi Maria SS. Assunta), Nicola Labanca dell’Università di Siena, Fania Alemanno, rappresentante nazionale dei giovani in Servizio Civile, Giuseppe Failla del Forum Nazionale dei Giovani e Fausto Casini del Coordinamento del Forum Nazionale del Terzo Settore. (P.S.)
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