Un fondo internazionale per il rispetto dei diritti delle persone con disabilità

Presentata l'8 dicembre a New York, l'iniziativa può già contare sul finanziamento di alcuni Stati (Australia, Svezia, Finlandia e Brasile) e punta a sviluppare le capacità dei portatori d'interesse dei vari Paesi del mondo - incluse le organizzazioni di persone con disabilità - a realizzare concretamente i princìpi contenuti nella Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, promuovendo accordi internazionali, anche con il coinvolgimento di ben sei Agenzie delle Nazioni Unite, vale a dire l'Agenzia per lo Sviluppo, l'Unicef, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, l'Alto Commissariato per i Diritti Umani e il Dipartimento degli Affari Economici e Sociali

Disegno con persone di varie etnie e con alcuni disabili, davanti a un globo del mondoLa delegazione permanente dell’Australia alle Nazioni Unite e l’Agenzia per lo Sviluppo dell’ONU (UNDP), in partnership con l’IDA (International Disability Alliance), hanno lanciato l’8 dicembre scorso a New York il Fondo per Promuovere i Diritti delle Persone con Disabilità (UN Multi-Donor Trust Fund o, più semplicemente UNPRPD Fund).

Lo scopo di tale iniziativa è quello di sviluppare le capacità dei portatori d’interesse (stakeholders) dei vari Stati del mondo – inclusi i governanti e le organizzazioni di persone con disabilità – a realizzare concretamente i princìpi contenuti nella Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, promuovendo accordi internazionali mirati all’inclusione della disabilità, con il coinvolgimento di ben sei Agenzie delle Nazioni Unite, vale a dire la già citata UNDP, l’Unicef, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), l’Alto Commissariato per i Diritti Umani (OHCHR) e il Dipartimento degli Affari Economici e Sociali (Undesa).
In sinergia con queste ultime, i Governi di Australia, Svezia, Finlandia e Brasile hanno già proceduto ai primi passi effettivi, destinando sinora al Fondo circa 2 milioni di dollari. Dal canto suo l’UNPRPD sta incoraggiando i Governi di tutti gli altri Stati membri dell’ONU a sostenere finanziariamente a propria volta il Fondo stesso.

Le prossime tappe sono ora previste per il mese di febbraio del 2012, quando il Direttivo dell’UNPRPD approverà le proprie linee politiche e il mese successivo, quando verrà richieste una serie di proposte alle varie Agenzie dell’ONU, per sviluppare specifici progetti in ambito della disabilità, con la collaborazione delle agenzie governative del settore e delle stesse organizzazioni di persone con disabilità.
Successivamente, nel mese di giugno, verrà presentato ufficialmente il primo gruppo di progetti da avviare nei vari Paesi. (S.B.)

Si ringrazia Giampiero Griffo per la segnalazione.

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