Una rete di servizi centrata sulle persone e sulle loro esigenze

È quella per cui lavora il "Disability&Case Manager", figura che parte appunto dalla valutazione dei bisogni delle persone con disabilità, per coordinare e attivare lavori di rete e organizzare piani di lavoro per le stesse, favorendo l'accessibilità in senso lato, il coordinamento socio-sanitario, l'assistenza alla famiglia, l'integrazione scolastica, l'inclusione lavorativa, il turismo e altro ancora. E a tale figura è destinata la terza edizione del corso di perfezionamento che partirà a Milano nel prossimo mese di gennaio, a cura della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università Cattolica di Milano, in collaborazione con la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta e il patrocinio della SIDiMa (Società Italiana Disability Manager). Le iscrizioni sono ancora aperte per pochi giorni

Particolare di ruota di carrozzina che proietta la propria ombra sul selciatoCi sono ancora pochi giorni per iscriversi alla terza edizione del corso di perfezionamento Disability&Case Manager. Competenze per la disabilità, promosso dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Milano, in collaborazione con la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta e il patrocinio della SIDiMa (Società Italiana Disability Manager).

«Partendo dalla valutazione dei bisogni della persona con disabilità – spiegano i promotori dell’iniziativa – il corso fornirà le conoscenze e gli strumenti culturali per coordinare e attivare lavori di rete e organizzare piani di lavoro per le stesse persone con disabilità. Il Disability&Case Management è una competenza che ha un particolare significato per coloro che lavorano all’interno delle Regioni, dei Comuni e delle strutture socio-sanitarie e acquisirà sempre maggiore importanza nell’ambito delle Istituzioni Scolastiche e delle Università, che sempre più devono saper affrontare e gestire i temi legati all’aumento delle persone con disabilità nelle nostre città. Il Disability&Case Manager, infatti, partendo dalle offerte disponibili sul territorio, si propone di superare i confini tra i servizi e di valorizzare le singole professionalità che già operano nelle realtà comunali, per favorire l’accessibilità (urbanistica e non solo), il coordinamento socio-sanitario, l’assistenza alla famiglia, l’integrazione scolastica, l’inclusione lavorativa, il turismo ecc.».

Aperto a candidati in possesso di laurea almeno triennale e rivolto anche a figure professionali già esistenti e qualificate cui intende fornire nuove competenze per operare con maggiore consapevolezza ed efficacia nel settore dell’accessibilità in senso lato, oltreché ad insegnanti desiderosi di costruire Progetti Educativi Individualizzati (PEI) basati sull’ICF e a quanti sono impegnati nelle Università in servizi di sostegno alle persone con disabilità, il corso si articolerà su tre settimane di lezioni frontali (16-20 gennaio 2012; 19-23 maggio 2012; 14-18 maggio 2012) e si terrà presso la sede dell’Università Cattolica di Milano. (S.B.)

Il programma completo dell’iniziativa è disponibile cliccando qui. Per ulteriori informazioni: Segreteria Scientifica del Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica di Milano (Susanna Taraschi), tel. 02 72342922, centrodibioetica@unicatt.it.
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