È sempre con particolare piacere – specie dopo la triste e quanto meno discussa vicenda del quarto ponte sul Canal Grande, progettato dal celebre architetto spagnolo Santiago Calatrava (se ne legga cliccando qui il nostro ultimo contributo) – che segnaliamo ai lettori l’attuazione a Venezia di interventi per l’accessibilità.
Lo facciamo anche questa volta grazie alla preziosa diffusione di informazioni da parte del servizio comunale Città per tutti, che rende nota l’inaugurazione – avvenuta alla fine di gennaio – del nuovo Ponte di San Gerardo, sul Canale di San Biagio all’Isola della Giudecca, a collegamento di Sacca Fisola con Sacca San Biagio.
«In linea con le indicazioni della Sovrintendenza – come viene spiegato da Città per tutti – la nuova struttura ripropone la configurazione del ponte precedente, rimasto chiuso per oltre due anni, ed è costituita da un’unica campata di 13 metri in travi di legno lamellare, appoggiate sulle spalle in calcestruzzo e in muratura “faccia a vista”, che individuano due percorsi di uguale larghezza: da una parte viene garantita l’accessibilità grazie al sistema di rampe in successione, con pendenza inferiore all’8%, intervallate da pianerottoli, mentre dall’altra si transita attraverso scalinate dotate di parapetti in acciaio».
Da segnalare infine che nella parte a terra del ponte si è «proceduto al ripristino dei tratti di muratura degradati o lesionati e dei piani di calpestio, con l’impiego di lastre in ghiaino lavato, e alla sostituzione dei serramenti posti sulle spalle del ponte». (S.B.)
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