Un piccolo, grande evento di cultura e di civiltà

La messa in scena di "Laura per tutti" il 7 marzo a Rende (Cosenza) - storia di una donna non vedente che reagisce affrontando il "buio" dell'ignoranza e dei pregiudizi - non rappresenterà solo il primo evento del genere accessibile a tutti in Calabria - grazie ai sottotitoli e alle audiodescrizioni curati dall'Associazione CulturAbile - ma anche una rarità a livello nazionale, perché, come sottolineano i promotori (la Compagnia Teatro Rossosimona e l'Associazione Blindsight Project), «l'accessibilità alla cultura e allo spettacolo è ancora una grave lacuna del nostro Paese e l'abbattimento delle barriere non considera mai quelle sensoriali»

Laura Raffaeli (foto di Marco Marchese)Andrà in scena mercoledì 7 marzo al Teatro PTU di Rende (Cosenza), lo spettacolo Laura per tutti, già presentato in anteprima nazionale nel 2011, a Scalea (Cosenza), a cura della Compagnia Teatro Rossosimona e dell’Associazione Blindsight Project.
Si tratta, per la Calabria, di un evento del tutto inedito, caratterizzato dai sottotitoli e dalle audiodescrizioni, curati dall’Associazione CulturAbile, che lo renderanno il primo spettacolo teatrale accessibile a tutti nella Regione.

I Lettori di Superando hanno già avuto modo di conoscere questo spettacolo, grazie a una nostra lunga intervista con Laura Raffaeli (disponibile cliccando qui), presidente di Blindsight Project, che ne ha scritto i testi, insieme al regista Lindo Nudo. È la storia di una donna – quella della stessa Laura Raffaeli – che dopo un incidente di moto, in seguito al quale ha perso la vista, reagisce e lascia la sua città, per trasferirsi al mare, dove si racconta, scoprendosi in una nuova dimensione del tutto sconosciuta e affrontando il “buio”, che non è quello della sua cecità, ma quello dell’ignoranza e dei pregiudizi altrui.
Attrice protagonista dell’emozionante monologo è Elena Fazio, da tempo impegnata insieme a Blindsight Project nell’Ibernauta Project, iniziativa nata sia per ottenere risultati in termini di accessibilità, sia per “recitare” al meglio la cecità.

«L’accessibilità dello spettacolo del 7 marzo – sottolineano i promotori – non rappresenterà solo il primo evento del genere in Calabria, ma anche una rarità a livello nazionale, perché l’accessibilità alla cultura e allo spettacolo è ancora una grave lacuna del nostro Paese e l’abbattimento delle barriere è fermo a quelle architettoniche, senza considerare mai le barriere sensoriali. I sottotitoli e le audiodescrizioni di Laura per tutti permetteranno invece la fruizione dello spettacolo anche alle persone con disabilità sensoriale – ciechi, sordi, ipovedenti e ipoudenti – e Teatro Rossosimona, Blindsight Project e Culturabile sono liete di rappresentare questo primo enorme passo in avanti verso l’autonomia e la libertà per tutti indistintamente». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: info@blindsight.eu.
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