Il Teatro Valle Occupato vicino ai diritti delle persone con disabilità

Luogo simbolico di conquista civile e democratica, il Teatro Valle Occupato di Roma, restituito agli artisti e ai cittadini, sposerà il 21 marzo - in occasione della Settima Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down, da quest'anno riconosciuta anche dall'ONU - la causa delle persone con disabilità e dei diritti sociali negati, offrendo una serata speciale, con il contributo del musicista Ambrogio Sparagna, dell'attore Maurizio Stammati e del Coro Popolare, diretto da Anna Rita Colaianni

Il Teatro Valle Occupato di RomaUn luogo simbolico di conquista civile e democratica, il Teatro Valle Occupato* di Roma, restituito agli artisti e ai cittadini, e un musicista straordinario, che ha ridato dignità e diffusione alla musica tradizionale, Ambrogio Sparagna, con il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni, sposeranno, mercoledì 21 marzo, la causa delle persone con disabilità e dei diritti sociali negati, offrendo un concerto, in occasione della Settima Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down, che da quest’anno – come abbiamo ampiamente riferito a suo tempo – sarà anche ufficialmente riconosciuta dalle Nazioni Unite (se ne legga cliccando qui).

Promossa dall’AIPD di Roma (Associazione Italiana Persone Down), la serata – che si intitolerà Canta che … ti passa? – alternerà momenti corali ad altri solistici, in cui il maestro Sparagna si accompagnerà al suo insostituibile organetto, coniugando il tutto con il teatrino delle guarattelle napoletane, antichi burattini a guanto di tradizione cinquecentesca, animati dall’attore Maurizio Stammati.
L’ingresso sarà ad offerta libera e tutti i fondi raccolti permetteranno in particolare di sostenere il progetto Che fai sabato sera?, rivolto dall’AIPD alle persone maggiorenni con sindrome di Down. (S.B.)

*Gli occupanti del Teatro Valle di Roma sono le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo (cinema/teatro/danza, artisti/tecnici/operatori, stabili, precari e intermittenti), che dal giugno del 2011 conducono una lotta in modo diretto e autorganizzato contro i ripetuti attacchi al mondo dell’arte e del sapere, contro i tagli alla cultura.
Il percorso iniziale ha successivamente assunto carattere costituente, per dare voce all’esigenza di ripensare dal basso nuovi modelli di politiche culturali nel nostro Paese, fino all’elaborazione dello Statuto della Fondazione Teatro Valle Bene Comune, presentato alla cittadinanza il 20 ottobre 2011.

Per ulteriori informazioni: AIPD Roma, tel. 06 89016450, info@aipd-roma.it.
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