21 Marzo 2012 - Superando

Salute e disabilità al cinema

Si chiama così il cineforum organizzato dall’ANFFAS di Varese (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), che prenderà il via il 25 marzo, in occasione della manifestazione “ANFFAS in Piazza – V Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale”, articolandosi sulle proiezioni, a ingresso libero, dei film “Pauline & Paulette”, “Un silenzio particolare” e “Ben X”. «Ci proponiamo – spiegano i promotori dell’iniziativa – di avvicinare la cittadinanza al mondo della disabilità, grazie a un mezzo comunicativo immediato ed emotivamente coinvolgente com’è il cinema. Infatti, le immagini, le storie e i dialoghi che si succedono sul grande schermo a volte possono non piacere, ma di certo non possono lasciare indifferenti»

Per un nuovo modello di disabilità, basato sui diritti umani

Proprio alla diffusione di tale messaggio, infatti, sarà dedicata “ANFFAS in Piazza – V Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale”, manifestazione organizzata per il 25 marzo dall’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare i cittadini, ma anche di coinvolgere tutti in un percorso di piena e reale inclusione in ogni contesto della società italiana

Rispettare tutti i diritti umani delle persone con sindrome di Down

Lo scrive tra l’altro il Segretario Generale delle Nazioni Unite, nel messaggio diffuso in occasione della Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down del 21 marzo, riconosciuta da quest’anno anche dall’ONU. E oltre a sottolineare come «queste persone, in molti Paesi, continuino ad affrontare lo stigma e la discriminazione, nonché le barriere legali, comportamentali e ambientali, che ostacolano la loro partecipazione nelle 0comunità», dichiara che «tutti devono fare la loro parte per consentir loro di partecipare pienamente allo sviluppo e alla vita della società, su una base di uguaglianza con gli altri»

«InVisibili»: così giovane, ma già così visitato

Incontriamo Simone Fanti, uno dei “tre moschettieri” del visitatissimo nuovo blog sulla disabilità del «Corriere della Sera.it». Si definisce il più giocoso dei tre, quello che prende i temi più leggeri, mettendoci autoironia. Intanto però affronta argomenti come la paternità di un’adolescente e la sessualità delle persone con disabilità. L’efficacia dei suoi post contribuisce al successo che questo esperimento sta riscuotendo

Le persone con sindrome di Down, da Mantegna a internet

«Ci aveva già pensato “qualche secolo fa” Andrea Mantegna – scrive Franco Bomprezzi – a sdoganare con cinquecento anni di anticipo, in una sua celebre tela, l’immagine irresistibile di normalità che viene dai bambini e dai ragazzi con sindrome di Down. Oggi, però, che è la Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down, i giovani e gli adulti in tale situazione rappresentano per la disabilità intellettiva l’avanguardia dell’emancipazione e della pari dignità, grazie anche all’avvento di internet e alle migliaia di contatti tra gemnitori, famiglie, operatori, associazioni piccole e grandi, favoriti proprio dalla Rete»

Tonino Guerra e l’orto dei frutti dimenticati

A pochi giorni dalla scomparsa di Tonino Guerra, rendiamo omaggio al grande poeta, sceneggiatore e scrittore romagnolo, presentando ai Lettori il racconto di un incontro – avvenuto una quindicina di anni fa – con questa grande figura della cultura italiana, per un’intervista in cui si sarebbe dovuto parlare soprattutto di cinema e che invece fu anche altro, molto altro

Le potenzialità del nuoto per i bimbi con minorazioni visive

Solo rompendo la separazione tra pensiero e sensazione – che fa perdere al bimbo con minorazione visiva il contatto diretto con il proprio corpo – si può aiutarlo, in piscina, a fargli rappresentare emotivamente il suo corpo, restituendogli il sacrosanto diritto di giocare, di muoversi, di riconoscersi, di sperimentarsi. Solo creando insomma un collegamento tra “testa e pancia”, tra movimento ed emozione, si potrà abbattere definitivamente l’ultimo muro che lo separa dall’essere realmente come tutti gli altri bambini. Presentiamo un ampio approfondimento su tale, delicata materia, curato da un operatore del settore

Le nuove prospettive terapeutiche per la sclerodermia

Nota anche come sclerosi sistemica, la sclerodermia è una patologia complessa, autoimmune, cronica e invalidante e ad essa sarà dedicata la XVIII Giornata Nazionale del 24 marzo, che ruoterà tradizionalmente attorno al convegno nazionale organizzato a Milano dal GILS (Gruppo Italiano per la Lotta alla Scleerodermia), ove si parlerà anche di nuove prospettive terapeutiche. Si tratta di una manifestazione che coinvolge i malati in prima persona, per affrontare la patologia in ogni suo aspetto, da quello più scientifico a quello umano, toccando anche la problematica dei diritti legati a una malattia complessa

Genitorialità e disabilità: servizi e iniziative per l’inclusione sociale

Un incontro voluto per fornire indicazioni, orientamenti e informazioni ai genitori che si trovano a dover indirizzare e guidare il futuro dei propri figli con disabilità, dall’abilitazione personale all’integrazione scolastica, fino agli inserimenti socio-lavorativi. È in programma per il 24 marzo a Oristano il terzo modulo del Progetto “Genitorialità, Educazione e Disabilità: un volontario nella responsabilità educativa”, avviato qualche settimana fa dalla FISH Sardegna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), nell’ambito del percorso “Opportunità Solidali”, finanziato dalla Fondazione con il Sud

Forza, prima o poi ce la faremo!

Un’enorme tristezza, per chi vede andarsene un altro “compagno di sventura” e tanta amarezza di fronte «all’ipocrita facciata sociale di chi fingerà sconforto». Ma anche una grande eredità di forza, lasciata da Davide e da molti altri come lui, prematuramente scomparsi, che ci dicono: «Forza! Andate avanti, prima o poi ce la faremo, lottate per tutti quelli che restano e che, purtroppo, arriveranno in futuro: fatelo per loro!». Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo