In corrispondenza della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo del 2 aprile e per il quarto anno consecutivo, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) di Torino ha organizzato anche quest’anno Cinemautismo, rassegna cinematografica dedicata all’autismo e alla sindrome di Asperger, a cura di Marco Mastino e Ginevra Tomei.
L’iniziativa – promossa grazie al sostegno della Fondazione Paideia, della Fondazione CRT, dell’ANGSA Piemonte, del Gruppo Asperger e del Comitato Siblings – ha preso il via il 29 marzo, con la proiezione del film Snow Cake di Marc Evans e proseguirà ora il 31 marzo, l’1 e il 2 aprile, con altri film, presso la Sala Il Movie del Cineporto, l’Hub Multiculturale del Cecchi Point e il Cinema Massimo del capoluogo piemontese.
Come spiegano i curatori, «Cinemautismo si propone di avvicinare le persone al mondo dell’autismo, grazie a un mezzo comunicativo immediato ed emotivamente coinvolgente quale il cinema; l’obiettivo della rassegna è quindi quello di accendere i riflettori sul tema, proponendo agli spettatori nuovi strumenti, per interpretare una realtà solo apparentemente lontana da quella considerata “normale”, per stimolare la curiosità e il dibattito, rendendo i disturbi dello spettro autistico meno invisibili».
Il prossimo appuntamento, come detto, sarà sabato 31 marzo (Il Movie del Cineporto, Via Cagliari, 42), con Lo sguardo degli Aspie, documentario di Giuseppe Cacace (ore 18), che racconta come quattro ragazzi con la sindrome di Asperger partecipino, mossi da una forte passione per il cinema, alla gestione di un cineclub romano.
Seguirà l’anteprima italiana di After Thomas (ore 20.45), per la regia di Simon Shore, dedicato all’intenso rapporto che nasce tra il piccolo Kyle e il suo cane Thomas.
Il tema degli animali tornerà anche domenica 1° aprile (Hub Multiculturale del Cecchi Point, Via Cecchi, 17), in Benemalebene di Federico Valente e Mario Cristina (ore 16), dove saranno un cane e un gatto di peluche, animati in stop-motion, a vivere le avventure di questo particolare cortometraggio, girato da un ragazzo autistico e dal suo educatore.
A seguire, verrà proiettata l’anteprima nazionale del documentario Neurotypical, girato da Adam Larsen (ore 17.45), che esplora, attraverso lo sguardo di persone appartenenti allo spettro autistico, il significato della parola “normale” nella società di oggi.
A concludere la serata sarà il pluripremiato Ben X di Nic Balthazar (ore 20.45), film giocato tra realtà e mondo virtuale, che sarà introdotto da un incontro con la scrittrice Giusi Marchetta e con l’autrice di fumetti Rita Porretto.
Dedicata al rapporto tra fratelli sarà invece la serata conclusiva di lunedì 2 aprile (Cinema Massimo, Via Verdi, 18, ore 20.45), con il delicato cortometraggio d’animazione Mon petit frère de la lune di Frédéric Philibert e l’avvincente Simple Simon di Andreas Öhman, candidato come miglior film straniero al Premio Oscar 2011.
Ogni evento, va ricordato in conclusione, sarà seguito da un incontro che vedrà di volta in volta intervenire gli autori delle opere presentate oppure rappresentanti del mondo associativo e sanitario. (S.B.)