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«Il personaggio che colora il volantino – spiega Elena Bulfone, presidente di Progettoautismo FVG – è un accattivante “supereroe al contrario”, che ha bisogno degli amici per controllare i suoi superpoteri. In questo modo intendiamo fare leva sullo spirito di amicizia e solidarietà degli adolescenti e preadolescenti, che possano essere partecipi di un reale inserimento sociale dei compagni affetti da autismo. Debitamente formati e informati, infatti, i ragazzi possono diventare parte del processo educativo comportamentale, per permettere al compagno affetto da autismo di non essere più isolato e solo all’interno della classe e della scuola e spesso soggetto ad atti di bullismo e di dileggio».
«I ragazzi autistici – prosegue Bulfone -, uno su 150 nati, secondo le stime più recenti, incontrano numerose difficoltà alle scuole secondarie di primo e secondo grado, da quella legata alla preparazione degli insegnanti di sostegno (spesso la formazione è a carico delle famiglie), per continuare con la carenza di aule dedicate e di progetti di vita coordinati fra la scuola e le attività di inserimento lavorativo sul territorio, fino alla difficoltà di avere le ore necessarie di assistenza educativa da parte degli Enti Locali, per mediare la comunicazione. Per questo succede che spesso le famiglie rinuncino a farli frequentare gli istituti scolastici, specie nei casi di maggiore gravità».
«I ragazzi autistici – prosegue Bulfone -, uno su 150 nati, secondo le stime più recenti, incontrano numerose difficoltà alle scuole secondarie di primo e secondo grado, da quella legata alla preparazione degli insegnanti di sostegno (spesso la formazione è a carico delle famiglie), per continuare con la carenza di aule dedicate e di progetti di vita coordinati fra la scuola e le attività di inserimento lavorativo sul territorio, fino alla difficoltà di avere le ore necessarie di assistenza educativa da parte degli Enti Locali, per mediare la comunicazione. Per questo succede che spesso le famiglie rinuncino a farli frequentare gli istituti scolastici, specie nei casi di maggiore gravità».
Il volantino che verrà presentato il 2 aprile costituirà del resto solo il primo passo, dal momento che l’Associazione di Cavalicco (Udine) metterà anche a disposizione i propri esperti per entrare nelle aule scolastiche e raccontare che cosa sia la sindrome autistica ai ragazzi e ai professori.
«Spesso – conclude la presidente di Progetto Autismo FVG – è la società tutta ad essere “malata di autismo”, per la sua indifferenza di fronte a chi ha bisogno di maggiori attenzioni. La nostra organizzazione, formata solo da genitori, si propone di rompere questo guscio di indifferenza e di aiutare concretamente le famiglie sul territorio». (S.B.)
Il testo integrale del volantino è disponibile cliccando qui. Per ulteriori informazioni: Associazione Progetto Autismo FVG, tel. 329 9299803, progettoautismofvg@yahoo.it.
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