Indetta dal Presidente del Consiglio nel 2008, allo scopo di incoraggiare «iniziative volte a informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi legati a una disabilità che coinvolge, oltre alla persona con lesione al midollo spinale, in maniera assai rilevante, i familiari», la Giornata Nazionale della Persona con Lesione al Midollo Spinale del 4 aprile vedrà impegnata in modo attivo anche l’Unità Spinale di Montecatone a Imola (Bologna).
Proprio il 4 aprile, infatti, verrà inaugurata (ore 17.30), nell’atrio del piano terra della struttura emiliana, la mostra fotografica Liberi di sognare, realizzata dal fotografo ravennate Paolo Genovesi e aperta fino al 30 aprile, che racconta una serie di storie di atleti con disabilità.
«Storie normali, eccezionalmente normali – come si legge nella presentazione -, storie di sport che abbatte le barriere, si fa beffa dei tabù, sa rialzarsi dopo le cadute più violente, storie di ragazzi che avevano un sogno e non l’hanno accantonato nemmeno quando il destino ha provato a mettersi di traverso. Storie di medaglie, paralimpiadi, emozioni iridate».
All’apertura della mostra sarà presente tra l’altro uno degli atleti fotografati, Nicolò Bensi, nuotatore bolognese che si prepara a rappresentare l’Italia alle prossime Paralimpiadi di Londra. Per l’occasione Paolo Genovesi racconterà come si è sviluppato il progetto artistico che lo ha portato a pubblicare anche l’omonimo libro.
Sempre il 4 aprile e sempre nell’atrio a piano terra di Montecatone (dalle 11 alle 19), a cura di alcuni ex pazienti dell’Ospedale, aderenti alle associazioni di rappresentanza, sarà possibile sostenere attivamente la ricerca nel campo delle lesioni midollari, ricevendo – tramite un’offerta libera – il CD di Valerio Billeri Vintage Radio, realizzato dalla FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici) e per il quale rimandiamo anche alla scheda qui in calce. (C.C.)
In Italia vivono oggi circa 80.000 persone con disabilità, colpite da lesione al midollo spinale. Ogni anno si registrano circa 1.200 casi. L’80% di queste persone ha un’età compresa tra i 20 e i 40 anni e ancora oggi, in alcune aree del nostro Paese, per la mancanza di cure adeguate, è alto il rischio di morte a seguito di una lesione midollare.
La Giornata Nazionale della Persona con Lesione al Midollo Spinale è stata indetta nel 2008, per il 4 aprile, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e quest’anno la FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici) ha deciso di utilizzare la musica quale veicolo di comunicazione e sensibilizzazione per sostenere la ricerca scientifica. Da sempre, infatti, la musica restituisce un valore nei passaggi importanti di una comunità, risuona nei momenti di gioia e di festa, serve a dar forma alle emozioni di tutti.
Il CD di Valerio Billeri Vintage Radio è un’iniziativa voluta nell’ambito della Campagna Mettiamo in piedi la ricerca, promossa sempre dalla FAIP. In Italia, infatti, non esiste un programma di ricerca da parte di istituzioni pubbliche o private e per questo motivo la Federazione si è fatta carico da anni di sostenere i laboratori scientifici italiani impegnati nello studio e nella realizzazione di progetti di ricerca sulle lesioni al midollo spinale.
Valerio Billeri è già stato onorato di importanti premi, tra i quali brilla la targa conseguita al “Premio Fabrizio De Andrè”, con il secondo posto nella categoria Artisti emergenti. (A cura di FAIP)
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