La violenza e le minacce non possono e non devono prevalere
«Non ci stancheremo di rimanere a fianco, non solo idealmente, a chi rischia la propria vita per i diritti e per la dignità umana»: queste le parole di Pietro Barbieri, presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dopo l’ennesimo vile episodio di intimidazione nei confronti della Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme (Catanzaro), in Calabria, che è anche la sede della FISH regionale. Altri colpi di pistola, infatti, sono stati esplosi contro l’immobile dell’organizzazione – confiscato alla criminalità organizzata -, dopo un’analoga intimidazione nel febbraio scorso e dopo che tra Natale e Santo Stefano era stato fatto esplodere un ordigno. «Gli amici di Lamezia – dichiara ancora Barbieri – sono stanchi, ma comunque determinati. La violenza e le minacce non possono prevalere, se la società civile le rigetta a voce alta, con gesti chiari e con azioni definitive. Al contrario, il silenzio e l’indifferenza uccidono ogni voglia di giustizia, ogni sogno di libertà, ogni azione di cambiamento»