È proprio questo il grave rischio paventato dal Comitato Stop OPG – voluto da numerose organizzazioni del Terzo Settore, oltreché sindacali, impegnate per l’abolizione degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari – esaminando la recente ultima bozza di decreto applicativo della Legge che elimina appunto quelle strutture. «Rischiamo addirittura il business – scrivono gli esponenti del Comitato – alimentato obbligatoriamente dalla spesa pubblica, dato che il ricovero è disposto dalla Magistratura, e a pagare saranno le ASL, mentre è inquietante l’idea che potrebbero essere soggetti privati a realizzare e gestire strutture detentive». E concludono: «L’urgenza è certo quella di dare sollievo agli uomini e alle donne oggi internati negli attuali OPG, realtà indegne di un Paese civile, ma bisogna farlo restituendo dignità e diritti di cittadinanza, non alimentando business o nuovi manicomi, che per loro natura impediscono la cura e la riabilitazione di persone malate»