Alla scoperta dell’altro, nel Museo Archeologico di Bologna

Un percorso alla scoperta dell'altro, del diverso - attraverso le ceramiche greche del Museo Civico Archeologico di Bologna, che portano appunto in primo piano il tema della diversità e dell'alterità, secondo gli occhi e la sensibilità degli antichi - per provare a scoprire che «se ciascuno di noi è diverso agli occhi dell'altro, questo è forse un buon punto in comune da cui partire insieme». L'iniziativa è in programma per il 22 aprile e sarà condotta dagli archeologi del Museo bolognese e dagli animatori con disabilità del Progetto Calamaio della Cooperativa Accaparlante

Il Museo Civico Archeologico di BolognaSi svolgerà all’insegna dello slogan «Se lo conosci lo frequenti», il nuovo percorso sperimentale promosso per domenica 22 aprile a Bologna (Via dell’Archiginnasio, 2, ore 16) dal Museo Civico Archeologico del capoluogo emiliano, in collaborazione con la Cooperativa Accaparlante.

Come spiegano i promotori dell’iniziativa – che verrà condotta dagli archeologi del Museo e dagli animatori con disabilità del Progetto Calamaio di Accaparlante – si tratterà di «un percorso alla scoperta dell’altro, del diverso, attraverso le ceramiche greche delle collezioni del Museo, ricche di soggetti e scene figurate che portano appunto in primo piano il tema della diversità e dell’alterità, secondo gli occhi e la sensibilità degli antichi». E aggiungono: «Ma cos’è il diverso? È la donna, è il giovane, è il vecchio, è il disabile, è lo straniero o è semplicemente chi è diverso da noi? E se ciascuno di noi è diverso agli occhi dell’altro, questo non è forse un punto in comune da cui partire insieme?».

Il percorso si svolgerà all’insegna della gratuità e sarà aperto a tutti coloro che lo vorranno, fino a un massimo di quaranta posti disponibili. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Centro Documentazione Handicap (CDH) di Bologna, tel. 051 6415005, coop@accaparlante.it.
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