Malattie da prioni e «problemi di traffico»
Uno studio finanziato da Telethon e condotto all’Istituto Mario Negri di Milano ha consentito di descrivere per la prima volta il meccanismo tossico dei prioni, versioni anomale della proteina prionica cellulare, ancora piuttosto misteriose per gli scienziati di tutto il mondo. «Chiarire la cascata di eventi molecolari innescata dalla proteina prionica alterata – spiega il coordinatore della ricerca Roberto Chiesa, il cui gruppo si è basato sullo studio della malattia di Creutzfeld-Jakob di origine genetica (nota, nella sua variante infettiva, come “morbo della mucca pazza”) – sarà in futuro essenziale per individuare possibili terapie in grado di impedire a monte la morte neuronale». «Come in tutte le malattie neurodegenerative – aggiunge infatti – la chiave è intervenire il più presto possibile, altrimenti il danno diventa irreversibile»