Il disabile come il macinato?

di Giorgio Genta
Un pezzo di fantapolitica, questo, in cui si parla di tasse sulle carrozzine, di imposte sulla "non produttività" delle persone con disabilità o di balzelli sul consumo dei marciapiedi provocato da stampelle e ruote? Per alcuni "dettagli" legislativi certamente sì, e tuttavia la realtà - e anche il comune senso del pudore - non sembrano poi così lontani, tanto da far tornare in mente una delle più odiose imposizioni fiscali della storia italiana, ovvero la celebre tassa sul macinato

Persona caduta dalla carrozzinaOdiosissima tra le odiose imposizioni fiscali, la tassa sul macinato* fu un espediente estremo, avulso da ogni sentimento di giustizia e di equità, tendente a far quadrare il bilancio ad ogni costo.
Centocinquant’anni dopo, anno più, anno meno, rieccola comparire, ma questa volta è mutato il soggetto dell’imposizione: non più il grano (macinato, per l’appunto), ma la persona con disabilità, “macinata” dal crollo dello Stato Sociale e del comune senso del pudore.
La nuova imposta potrebbe suddividersi in svariati balzelli: la volving tax, introdotta per colpire tutti i mezzi meccanici a trazione umana (le carrozzine), con la sua variante tecnologica, denominata volving electric tax; la tassazione progressiva sulla “non-produttività” (ovvero “meno si è ‘produttivi’ e più si è tassati!”); e alfine quella a favore degli Enti Locali sul consumo dei marciapiedi provocato dai puntali di gomma delle stampelle e dalle ruote dei deambulatori…

A questo punto un ingenuo lettore potrebbe chiedersi cosa c’entri con tale perversa malvagità fiscale il comune senso del pudore. C’entra, c’entra. Non è infatti dalla lunghezza delle gonne, dalla profondità delle scollature o dalla crudezza del  linguaggio che si misura oggi il comune senso del pudore, bensì dallo “scollamento” dello stipendio dei  supermanager delle banche – specie quelli che passano di sfacelo in sfacelo (altrui) – e dei superdirigenti di Enti Pubblici e Agenzie varie, rispetto all’importo, mille volte inferiore, delle pensioni delle persone con disabilità, comprese, queste ultime, nelle categorie sociali che Fondazioni Bancarie e Agenzie Statali dovrebbero, per statuto, massimamente tutelare.

Un pezzo di fantapolitica, questo? Per alcuni dettagli legislativi certamente sì, e tuttavia… 

*Entrata in vigore per la prima volta nel 1869, la tassa sul macinato – ovvero l’imposta indiretta sulla macinazione del grano e dei cereali, ideata dal Governo Italiano postunitario e motivata dalla necessità di risanare le finanze pubbliche, venne ulteriormente inasprita negli anni successivi, risultando una delle cause della caduta, nel 1876, della Destra Storica. Fu poi progressivamente ridotta e definitivamente abolita nel 1884 dal Governo Depretis.

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