Realizzato nel 2011 in un quadro di azioni e politiche promosse dal Comune di Pavia per sostenere le pari opportunità e diffondere una cultura della non-discriminazione, lo Sportello Antidiscriminazioni della città lombarda – che si avvale anche del contributo dell’UNAR (l’Ufficio Nazionale per la Promozione della Parità di Trattamento e la Rimozione delle Discriminazioni della Presidenza del Consiglio) – è realizzato in partnernariato con numerose organizzazioni presenti sul territorio cittadino che, con modalità e caratteristiche differenti, si occupano delle problematiche connesse al fenomeno della discriminazione.
Si tratta di un luogo, in sostanza, dove i rappresentanti delle varie associazioni che si occupano di “soggetti discriminati” – tra le quali naturalmente anche quelle di persone con disabilità e delle loro famiglie – si incontrano, per costruire collaborazioni utili al superamento della discriminazione stessa.
Con l’evento Alfabeti differenti, previsto da giovedì 17 a domenica 20 maggio in varie sedi di Pavia, lo Sportello intende dar vita a un appuntamento fisso, per promuovere l’arte fatta da persone con disabilità, tramite convegni, incontri sul cinema, spettacoli di teatro, letture di poesie ed esibizioni musicali, con la partecipazione di professionisti e di studiosi, nonché di personaggi di rilievo del mondo dello spettacolo e della cultura, in qualità di testimonial e relatori.
«L’intento – come spiega Fabio Pirastu, consigliere nazionale della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), già presidente della UILDM di Pavia, ovvero una delle associazioni che collaborano alle attività dello Sportello Antidiscriminazioni – è quello di organizzare un festival che animi la città, coinvolga le scuole e interessi chi si occupa quotidianamente di queste tematiche, affinché si dia valore a tutte le diversità e a tutte le diverse forme di arte e cultura, contribuendo a promuovere una città aperta ai principi della convivenza e del rispetto della dignità e dei diritti di tutti».
«L’attività dello Sportello – sottolinea ancora Pirastu – continua del resto a portare buoni risultati e ciò contribuisce a importanti collaborazioni, come quelle con le scuole superiori, che partecipano in modo attivo anche a questa manifestazione». (S.B.)
Ringraziamo per la segnalazione Crizia Narduzzo dell’Ufficio Stampa UILDM.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…
- Definizione e valutazione della disabilità: com'è arretrata l'Italia! Disabile, invalido, handicappato, non autosufficiente: sono solo alcune tra le più frequenti definizioni che si incontrano nelle corpose e disorganiche leggi italiane che trattano di questi aspetti. Dietro al linguaggio,…