«Sono davvero tanti i ragazzi nel nostro territorio – dichiara Edda Sgarabottolo, presidente e fondatrice dell’associazione vicentina Brain ONLUS – che dopo un incidente stradale, un ictus o un attacco cardiaco rimangono gravemente disabili a causa di una lesione cerebrale permanente. Molti di loro, poi, sono privi di un genitore o di un amico che possa sostenerli nelle loro necessità quotidiane e in questi casi l’unica soluzione al momento disponibile nella nostra zona è l’istituzionalizzazione a vita in una casa di cura insieme a malati terminali. Di fronte a un’emergenza tanto complessa, sono necessarie dunque strutture specializzate che da un lato diano la possibilità di vivere una vita il più possibile normale, nei luoghi e con persone familiari, e dall’altro offrano quel livello di sostegno socio-riabilitativo in continuità con un progetto di vita sostenibile e socialmente inclusivo».
Proprio questo vuole essere La Rocca, prima struttura del genere nel Veneto, il cui progetto l’Associazione Brain sta conducendo. E a sostenere questa importante iniziativa, andrà anche parte del ricavato che scaturirà dalla manifestazione Giorni di Rose, mostra-mercato (a ingresso gratuito) organizzata per il 19 e 20 maggio a Cervarese Santa Croce (Padova) dal Vivaio La Campanella e dedicata alle rose “storiche” antiche e alle piante insolite e rare.
In particolare, a supportare il Progetto la Rocca sarà la Cooperativa Biologica ed Eco-Solidale Maninpasta, che allestirà un punto di ristoro con prodotti biologici e “a chilometro zero”.
Anche grazie a questo, quindi, Brain potrà procedere alla prossima fase operativa della ristrutturazione del complesso edilizio della Rocca, ceduto in comodato d’uso dalla Parrocchia di Altavilla Vicentina – località dove nel 2003 l’Associazione ha fondato la Cooperativa Easy – e inserito nel Piano di Zona dell’ULSS 6 di Vicenza.
Una volta completati i lavori, la comunità ospiterà dodici posti letto, due appartamenti per i familiari di persone ricoverate presso l’Unità Gravi Cerebrolesioni dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza e un centro socio-ricreativo. (S.B.)
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