Serata benefica e di sensibilizzazione – lunedì 21 maggio a Milano (Sio Café, Viale Piero e Alberto Pirelli, 6, angolo Via Temolo, dalle ore 19) – per sostenere lo slogan L’uguaglianza non si misura in passi, ma con i diritti, l’integrazione e le pari opportunità.
A organizzare l’iniziativa – nel corso della quale si alterneranno momenti di spettacolo e musica ad altri di informazione sul problema della para-tetraplegia – è stata l’Associazione Paraplegici Lombardia (APL), in collaborazione con il Reparto Mielolesi del CTO di Milano, per illustrare appunto una serie di questioni aperte e presentare alcuni progetti utili ad affrontarle.
Nata nel 1980 con la volontà di costituire un riferimento per chi vive la condizione di para-tetraplegia come conseguenza di un trauma spinale, trovandosi improvvisamente a fare i conti con una realtà complessa e problematica, l’APL rivolge oggi gran parte delle proprie forze alla tutela giuridica delle persone coinvolte in tali problemi, dialogando con le Istituzioni e la società in genere, per ottenere pari opportunità, nel pieno rispetto delle normative.
Tra le altre attività, l’Associazione gestisce dal 2002, presso la Motorizzazione Civile di Milano, uno dei centri di molbilità di Fiat Autonomy, presenti sul territorio nazionale, a supporto delle persone con disabilità che intraprendono il percorso per il conseguimento della patente di guida speciale.
Inoltre, la collaborazione con il già citato Reparto Mielolesi del CTO di Milano si è sostanziata già da un paio d’anni in uno sportello finalizzato a garantire informazione e orientamento alle persone ricoverate e alla realizzazione di iniziative utili a ottimizzare il percorso ospedaliero.
Significativi, infine, anche gli interventi in ambito di barriere architettoniche e di mobilità (Progetto Una città per tutti), di riabilitazione e di domotica. (S.B.)