Testimoni sconosciuti di solidarietà

Questa la dedica del Premio al Volontariato che il 22 maggio verrà conferito a Genova a venti organizzazioni non-profit e di promozione sociale e in particolare a persone o a gruppi di lavoro che abbiano testimoniato qualità di responsabilità, coraggio e solidarietà. «Noi sappiamo - spiegano i promotori dell'iniziativa, coordinata dalla UILDM di Genova (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) - che esistono all'interno delle Associazioni veri testimoni di cittadinanza attiva, ma sono persone "silenziose". Con questo Premio non vogliamo mettere in luce tali identità, bensì il fenomeno: il volontariato, cioè, che viene dal "bisogno"». La serata - che costituirà anche un'ottima occasione, per le varie organizzazioni presenti, di illustrare le proprie attività - sarà conclusa da uno spettacolo della compagnia teatrale genovese Bai Bai Calla

Disegno che rappresenta alcuni settori di impegno del volontariatoIl volontariato genovese dimostra ancora una volta la sua grande forza innovatrice e offre alla città un’importante opportunità d’incontro per la sensibilizzazione verso la cittadinanza attiva.
L’occasione è rappresentata dal Premio al Volontariato, iniziativa condotta da un gruppo di una ventina di Associazioni, coordinate dalla UILDM di Genova (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), promotrice e organizzatrice dell’evento previsto per martedì 22 maggio (ore 20.30), nell’atrio del Teatro Carlo Felice.
A lanciare l’idea del Premio – coinvolgendo organizzazioni non-profit e di promozione sociale – è stata la stessa UILDM di Genova, allo scopo di assegnare un riconoscimento a singole persone o a gruppi di lavoro che all’interno della propria Associazione abbiano testimoniato qualità di responsabilità, coraggio e solidarietà. La dedica ai Testimoni sconosciuti di solidarietà è finalizzata poi a rendere udibile e visibile l’impegno quotidiano nascosto e silenzioso di decine di volontari, facendone testimonianza per tutti ed esempio per chi voglia compiere il passo verso una scelta di cittadinanza attiva.

Queste – oltre alla UILDM – le Associazioni che hanno aderito al progetto (rappresentative in totale di quasi 10.000 volontari), che parteciperanno alla premiazione del 22 maggio: Afa Centro REUL (Riabilitazione, Rieducazione Udito, Linguaggio e Comunicazione), AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), ALFAPP (Associazione Ligure Famiglie Pazienti Psichiatrici), ANFFAS (Associazione Nazionalem Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), Associazione Shalom, Associazione Gigi Ghirotti, Auser, AVO (Associazione Volontari Ospedalieri), Caritas, Centro di Solidarietà di Genova, CEPIM (Centro Italiano Down), Comunità di San Benedetto al Porto, Comunità di Sant’Egidio, Comunità di San Marcellino, I Pagiassi della Lanterna, UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) e Unitalsi.
La consegna dei premi – uno per ogni organizzazione – spetterà a Franco Henriquet, presidente dell’Associazione Gigi Ghirotti, a padre Alberto Remondini, responsabile dell’Associazione San Marcellino e a un rappresentante dello sponsor che ha sostenuto l’iniziativa.
In precedenza, le stesse organizzazioni coinvolte forniranno informazioni sulle proprie iniziative, creando così un’occasione per chiunque voglia avvicinarsi al volontariato o semplicemente desideri essere informato sulle molteplici azioni non-profit realizzate concretamente a Genova.
«L’iniziativa è frutto di una riflessione universalmente valida nel mondo associativo», come spiega Giorgio Pescetto, componente del Consiglio Direttivo della UILDM e presidente dell’Associazione Bai Bai Calla. «Noi sappiamo infatti che esistono all’interno delle Associazioni veri testimoni di cittadinanza attiva, ma sono persone “silenziose”. Con il Premio non vogliamo mettere in luce tali identità, bensì il fenomeno: il volontariato che viene dal “bisogno”. Molto spesso, infatti, si tratta di beneficiari del servizio che nel tempo diventano volontari».

Al termine della cerimonia, i riflettori del Carlo Felice punteranno sul cast del Bai Bai Calla, nota compagnia teatrale (anch’essa Associazione non a scopo di lucro), che da dieci anni intrattiene il pubblico con successo, devolvendo in beneficenza il ricavato degli spettacoli alla Casa Famiglia UILDM di Genova. In tale occasione, per celebrare il proprio decennale, il Bai Bai Calla presenterà A volte ritornano… con il peggio degli ultimi 9 anni.
Da ricordare infine che la manifestazione è patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Genova e dalla Regione Liguria. (Ufficio Stampa e Comunicazione UILDM)

Per ulteriori informazioni: UILDM Genova, tel. 010 5955405, info@uildmge.it.
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