Le persone con disabilità e le loro famiglie, ma anche tutti coloro che operano nel campo della disabilità e della riabilitazione, con diversi ruoli: istituzioni e associazioni, produttori e distributori di ausili, operatori del turismo accessibile, mondo dello sport, operatori sanitari, pedagogisti e ricercatori.
Sono soprattutto questi i principali destinatari di ReaTech Italia – Accessibilità Inclusione Autonomia, la prima edizione della fiera-evento sulla disabilità di cui è ormai imminente l’apertura (Fiera di Milano-Rho, 24-27 maggio).
«ReaTech – aveva spiegato nel novembre del 2011 Enrico Pazzali, amministratore delegato della Società Fiera Milano, durante la presentazione della manifestazione – è una fiera molto particolare. Ha evidentemente una dimensione commerciale, alla quale però affianca l’ambizione di diventare un’opportunità di integrazione sociale e un contributo alla diffusione della cultura della disabilità, che manca, ma è il presupposto di una reale valorizzazione della ricchezza per la società rappresentata dai disabili. In certo modo questa iniziativa rientra anche in una riflessione generale, che i tempi rendono quanto mai necessaria: la consapevolezza del fallimento del fine ultimo e unico del profitto finanziario e la necessità di ridare spazio a un’etica dell’economia».
Anche le associazioni, poi, avevano accolto con grande interesse l’iniziativa. Per la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), infatti – che risulta tra le organizzazioni patrocinanti – il presidente Pietro Barbieri aveva dichiarato: «Per la prima volta affianchiamo la nostra Federazione a un’iniziativa fieristica e lo facciamo perché non si tratta semplicemente di un evento fieristico, ma anche di un luogo di consapevolezza, per fare incontrare e dialogare le Istituzioni, il Profit e il Non Profit, abbattendo compartimentazioni che ci impediscono di fare sistema e che alimentano la frammentazione di questo nostro mondo».
Da segnalare infine che ReaTech è anche il primo caso di una manifestazione che la Società Fiera Milano importa dall’estero, per l’esattezza dalla sua controllata brasiliana CIPA, che ormai da diversi anni organizza una mostra sulla disabilità di successo. In tal senso la prossima “versione brasiliana” di ReaTech sarà dal 18 al 21 aprile 2013 a San Paolo, preceduta da un’iniziativa analoga anche in Asia, dal 27 febbraio al 1° marzo 2013 a Singapore.
Iniziative commerciali, quindi – come già detto – ma anche e soprattutto tante condivisioni di esperienze, proposte per una maggiore accessibilità, per l’inclusione e autonomia, eventi, sport, divertimento e numerose occasioni di dibattito e confronto, all’insegna di un programma decisamente ricco.
Qui di seguito, pertanto, senza alcuna pretesa di esaustività, segnaliamo solo alcuni tra gli appuntamenti in programma – oltre a quanto già scritto in altra sede sul convegno dedicato alla scuola, organizzato per il 25 maggio dalla FISH – rimandando i Lettori, per i vari approfondimenti, al programma completo, nel sito internet dedicato).
Incominciamo dunque da giovedì 24 maggio (Padiglione 2, Sala Marco Fabio Sartori, ore 10), con Lo schermo negato. Disabilità e comunicazione in ambito televisivo e istituzionale, incontro introdotto e moderato da Antonella Ferrari, attrice e scrittrice e da Claudio Arrigoni, giornalista, cui parteciperanno Giorgio Simonelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia, Giuseppe Feyles, direttore di Rete 4, Leo Zani, direttore Creativo di Mediaset (Struttura Sit Com), Luigi Favali, regista e autore per la TV, Luca Pancalli, presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e Bruno Brunone, presidente dell’Associazione Vela Insieme.
«La disabilità – dichiarano i promotori, spiegando il senso di tale appuntamento – e ciò che vi è connesso, è rappresentata in maniera minima e talvolta fuorviante dal mezzo televisivo. Non solo: le persone con disabilità hanno difficoltà a intraprendere una carriera artistica o giornalistica in produzioni e reti TV, che invece ne seguono magari le storie più coinvolgenti e anche commoventi, magari in quella che è stata chiamata “la TV del dolore”».
Alla medesima ora, poi (Padiglione 4, Sala Girasole, ore 10), si parlerà anche di turismo, con il convegno denominato Sì viaggiare… dolcemente viaggiare, promosso da due organizzazioni impegnate ormai da anni in questo ambito, come la CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà) e l’ISITT (Istituto Italiano per il Turismo per Tutti).
E ancora, nel pomeriggio (Padiglione 2, Sala Gamma, ore 14.30-18.30), sarà organizzato dall’IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano e dal Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore il convegno denominato Disabilità e famiglia: affetti ed effetti. A tale incontro – introdotto e moderato da Riccardo Bonacina, presidente e direttore editoriale del periodico «Vita» – parteciperanno Adriano Pessina, direttore del Centro di Ateneo di Bioetica dell’Università Cattolica, Giovanna Rossi, direttore del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia della medesima Università, Francesco Belletti, direttore del CISF (Centro Internazionale Studi Famiglia) e presidente del Forum delle Associazioni Familiari, Luisella Bosisio Fazzi, presidente della Fondazione Orizzonti Sereni (FONOS) e del Consiglio Nazionale sulla Disabilità (CND), Franco Bomprezzi, giornalista, scrittore e direttore responsabile del nostro portale, Mario Melazzini, presidente dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) e coordinatore del Gruppo di Approfondimento Tecnico sulla Disabilità della Regione Lombardia, Carlo Riva, direttore dell’Associazione L’abilità di Milano e Matilde Leonardi dell’IRCCS Istituto Besta di Milano, presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Disabilità.
Per quanto poi riguarda venerdì 25 maggio, è attesa anche Elsa Fornero, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, al seminario denominato Autonomia delle persone con disabilità: un nuovo contributo per assicurarla (Padiglione 4, Sala Girasole, ore 9.30-12.45), organizzato dalla Fondazione Cariplo e dall’ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), che dichiarano: «L’autonomia della persona con disabilità è un puzzle complesso: risposte residenziali di qualità, tutela giuridica e risorse economiche sono tasselli ancora in parte da costruire e che è molto difficile mettere insieme. Oggi forse possiamo cominciare a prospettare un domani diverso, grazie a un patto tra le famiglie, il terzo settore e il mondo professionale delle assicurazioni».
Sarà invece il tema dell’accessibilità alla cultura e allo spettacolo per le persone con disabilità sensoriale, al centro del convegno Accesso libero allo spettacolo e alla cultura – L’importanza dell’Accessibilità a Teatro, Cinema e alle Letture (Padiglione 4, Sala ReaTech, ore 14.30-16), voluto dall’Associazione Blindsight Project, per spiegare le caratteristiche di uno spettacolo accessibile e i motivi per cui ciò dovrebbe diventare la normalità nel nostro Paese, così come i libri di testo in digitale soprattutto nelle scuole.
Questioni molto “vicine”, ma declinate su altri aspetti, saranno poi trattate durante L’accessibilità degli spazi fisici e virtuali (Padiglione 4, Sala Reatech, ore 17-18.30), incontro organizzato dall’ADV (Associazione Disabili Visivi), per soffermarsi soprattutto sull’accessibilità del web – con particolare riferimento all’uso da parte delle persone non vedenti delle apparecchiature informatiche tascabili di ultima generazione – ma anche sull’accessibilità dei software per il trattamento del suono e su quella degli spazi costruiti, attraverso l’applicazione della normativa vigente per il superamento delle barriere percettive.
Tra i vari appuntamenti previsti infine anche nelle giornate conclusive, segnaliamo il workshop di domenica 27 maggio Al supermercato con SuperMAN per una piena accessibilità (Padiglione 2, Sala Marco Fabio Sartori, ore 16.30-17.30), promosso dalla Cooperativa Sociale Kara Bobowski di Modigliana (Forlì-Cesena), e incentrato su un progetto di cui abbiamo parlato anche su queste pagine, vale a dire il Progetto SuperMAN (SUPERmarkets Meet Accessibility Needs, ovvero “I supermercati incontrano le esigenze di accessibilità”).
Una rapida carrellata, infine, su alcuni importanti servizi ed “eventi speciali” previsti durante le giornate di Milano.
Innanzitutto la sottotitolazione in tempo reale degli appuntamenti organizzati nelle due maggiori sale convegni, a cura dell’Associazione CulturAbile che definisce tale scelta, da parte di ReaTech, «coraggiosa e all’avanguardia».
Di rendere poi maggiormente autonomo l’accesso alla manifestazione alle persone con disabilità visiva, si occuperà l’ANS (Associazione Nazionale Subvedenti), che ha prodotto per l’occasione una specifica audioguida.
Importante, inoltre, anche la presenza a Milano, con un proprio stand (Padiglione 4) di Lettura Agevolata, già progetto del Comune di Venezia e oggi Associazione, con le sue incisive attività di promozione del diritto all’informazione e alla cultura per tutti i Cittadini e in particolare per le persone con disabilità visiva e per gli anziani.
E infine gli eventi specificamente rivolti ai bambini con disabilità, con un’area gioco, ma anche con le iniziative di vario segno, volute dall’ANIRE (Associazione Nazionale Italiana di Riabilitazione Equestre e di Equitazione Ricreativa per gli Handicappati), da Asintrekking, dall’Associazione Li.Fra., dalla FADIS (Federazione Associazioni di Docenti per l’Integrazione Scolastica) e della Fondazione Ariel. (S.B.)