Dopo otto anni, dunque, dall'”esordio” del nostro giornale, che risale agli inizi del 2004, sta per cambiare la “faccia” di Superando, ciò che ci auguriamo avvenga nei primi giorni della prossima settimana, ovvero intorno all’11-12 giugno.
Stesso logo, ma una veste grafica del tutto rinnovata e – ci auguriamo – più facilmente consultabile e fruibile da parte di tutti, sia per la ripartizione dei vari settori, sia per la ricerca dei testi d’archivio (oltre 9.000 pubblicati in otto anni).
Ciò che per altro non cambierà – oltre naturalmente all’accessibilità del sito a tutte le persone con disabilità – sarà l’impegno a informare i Lettori su tutto quanto concerne la disabilità (e oltre), verificando e approfondendo ogni notizia e cercando di dare spazio alle opinioni più ampie possibili, per far discutere e contribuire alla crescita di una vera, nuova cultura sulla disabilità.
Ci fermiamo qui, con questa nota di servizio, lasciando ai Lettori, nelle prossime settimane, il giudizio sul “nuovo” Superando.
Ci scusiamo però sin d’ora per qualche probabile blackout che presumibilmente potrà interessare la nostra testata nei prossimi giorni, a causa dei “lavori in corso”, sempre assai complessi in casi come questi.
In tal senso vogliamo tuttavia ricordare che nel periodo di “chiusura” (che ci auguriamo sia il più breve possibile), si potrà ancora consultare quanto già pubblicato sino all’avvio della nuova fase, al recapito provvisorio http://superando.eosservice.com. E in quei giorni non sarà funzionante nemmeno l’indirizzo di posta elettronica info@superando.it (le comunicazioni potranno essere temporaneamente inviate a borgato@eosservice.com).
Grazie a tutti i Lettori per l’attenzione con cui quotidianamente ci seguono.
La Redazione di Superando