«Riteniamo importante, in questo critico momento di cambiamento, la solidarietà territoriale fra tutte le Associazioni che da anni lavorano soprattutto per la de-istituzionalizzazione e l’inclusione nella società delle persone con disabilità, liberando quel diritto di scelta che deve diventare possibile in tutto il nostro Paese. Anche per noi, dunque, è importante partecipare alla mobilitazione promossa a Milano dalla LEDHA, proprio per dare un segno di volontà e vitalità attraverso una pacifica e coerente manifestazione».
Sono le parole con cui Germano Tosi, presidente di ENIL Italia (European Network on Independent Living), esprime l’adesione della propria organizzazione alla campagna lanciata dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) – componente regionale lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – denominata No ai tagli! Sì alla Vita Indipendente e all’inclusione nella società, che culminerà in una grande giornata di mobilitazione il 13 giugno a Milano, voluta anche dalla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), della quale abbiamo già ampiamente riferito nei giorni scorsi e a cui stanno aderendo decine e decine di associazioni, realtà del Terzo Settore e anche organizzazioni sindacali (se ne legga nel sito della LEDHA, cliccando qui).
Una manifestazione – vale la pena ricordarlo – indetta per denunciare le politiche improntate a quei tagli netti e radicali che colpiscono le persone con disabilità e le loro famiglie, politiche che ancora considerano il welfare come un fattore di costo e non come un investimento necessario, per il rispetto dei diritti fondamentali della persone e per avere una prospettiva di crescita e sviluppo sociale ed economico nel nostro Paese.
Il 13 giugno, quindi, migliaia di persone con disabilità si troveranno in Piazza Duca d’Aosta a Milano (angolo Grattacielo Pirelli) e a partire dalle 11.15 vi saranno gli interventi introduttivi dei rappresentanti delle diverse associazioni presenti. Intorno a mezzogiorno, poi, partirà il corteo che si concluderà in Piazza Città di Lombardia, presso la sede della Regione Lombardia, ove sono previsti gli interventi finali di Fulvio Santagostini, presidente della LEDHA e di Franco Bomprezzi, direttore responsabile di Superando.it e in tale veste portavoce della stessa LEDHA.
Le varie richieste riguarderanno tutti i rappresentanti istituzionali, sia a livello nazionale che locale, in quanto – come scritto nei giorni scorsi dalla LEDHA – «al Governo si chiederà di ripristinare i fondi sociali, a partire da quello per la non autosufficienza, perché non si tratta di costi, ma di investimenti nel futuro e nella crescita della società italiana; di non aumentare – nei progetti di riforma sulla partecipazione alla spesa dei servizi (ISEE) – le richieste nei confronti delle persone con disabilità; di definire, finalmente, i Livelli Essenziali Assistenziali (LEA) e quelli per l’Assistenza Sociale (LIVEAS)».
Alla Regione Lombardia, poi, le richieste saranno quelle di «compensare con proprie risorse i tagli ai fondi sociali e permettere ai Comuni di svolgere le proprie funzioni, evitando ripercussioni sul sistema dei servizi alla persona, già esposti a crescenti difficoltà; di vincolare, inoltre, questa aggiunta di risorse, per finanziare i progetti di Vita Indipendente e per attivare la presa in carico unitaria per i Cittadini che afferiscono ai servizi socio assistenziali e socio sanitari; di incrementare, infine, il finanziamento dei servizi sociosanitari, sgravando di queste spese i Comuni e le famiglie e superando la non più sostenibile divisione tra i servizi socio sanitari e quelli socio assistenziali». Ai Comuni della Lombardia, infine, di «garantire i servizi e le prestazioni essenziali per la vita delle persone con disabilità e di non derogare alla propria responsabilità di coordinatori delle politiche sociali nei confronti dei propri concittadini».
«Noi apparteniamo a questa società – dichiara ancora il presidente di ENIL Italia Germano Tosi – e non si tratta quindi di avere il diritto di essere uguali agli altri, ma di avere lo stesso diritto ad essere differenti!».
Da oltre un ventennio, ENIL Italia – per la quale lo stesso Tosi parteciperà alla manifestazione di Milano, insieme a Ida Sala del Consiglio Direttivo e ad altri soci – opera nel nostro Paese e anche all’estero, come membro di ENIL Europa, organizzazione che fa parte dell’EDF (European Disability Forum).
L’obiettivo fondamentale è quello di promuovere e diffondere la Vita Indipendente delle persone con disabilità, ottenuta mediante la scelta dell’assistenza personalizzata in forma indiretta. (S.B.)