«Una grandissima manifestazione, dove ancora una volta l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), con le sue oltre 1.500 presenze, ha esercitato un ruolo dominante, con 31 associazioni, 10 enti gestori locali e numerose delegazioni composte da genitori, figli, volontari, collaboratori e sostenitori. Oltre 3.000 persone hanno rivendicato diritti e necessità chiedendone il rispetto»: con queste parole, Emilio Rota, presidente dell’ANFFAS Lombardia, ha commentato la grande manifestazione No ai tagli! Sì alla Vita Indipendente e all’inclusione nella società, promossa dalla LEDHA (la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, componente lombarda della FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e dalla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità), svoltasi il 13 giugno a Milano.
Un successo, quindi, che ha visto anche la partecipazione di Sindaci e Assessori di diversi Comuni lombardi, di Consiglieri Provinciali e Regionali e di rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
Voluta per chiedere a gran voce al Governo di ripristinare i fondi sociali, di evitare che nella riforma dell’ISEE [Indicatore della Situazione Economica equivalente, N.d.R.] vengano aumentate le richieste nei confronti delle persone con disabilità, di definire i LEA (Livelli Essenziali Assistenziali) e i LIVEAS (Livelli Essenziali per l’Assistenza Sociale), ma anche per sottolineare l’importanza di fattori come la Vita Indipendente, i progetti individualizzati e la presa in carico globale, la manifestazione ha ottenuto un primo, ottimo risultato poiché si è riusciti a riportare a 70 milioni di euro il Fondo Sociale Regionale della Lombardia.
Forte e incisiva – come detto – è stata la presenza dell’ANFFAS, e non solo in piazza: Emilio Rota e Carla Torselli, infatti, hanno fatto parte della delegazione di LEDHA e FAND, ricevuta da Giulio Boscagli, assessore regionale della Lombardia alla Famiglia, alla Conciliazione, all’Integrazione e alla Solidarietà Sociale.
«La grande partecipazione e il successo ottenuto dalla manifestazione in Lombardia – dichiara Roberto Speziale, presidente nazionale dell’ANFFAS – è motivo di ottimismo per tutti noi e mi auguro che possa essere una forte spinta ad andare sempre avanti su questa strada, continuando così a lottare per i nostri diritti». (R.S.)
Per ulteriori informazioni: Area Comunicazione e Politiche Sociali dell’ANFFAS (Roberta Speziale), tel. 06 3212391 (int. 15), comunicazione@anffas.net.
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