Anche l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), con le sue Sezioni Provinciali di Alessandria e Asti, sarà presente al Moncalvo in Danza Festival, rassegna di concorsi, workshop e spettacoli di danza con i migliori docenti e artisti di livello internazionale, evento giunto alla sua sesta edizione e che si concluderà l’8 luglio. Ospite e madrina d’eccezione del Festival sarà Carla Fracci.
Nella città turistica dell’Astigiano, situata nel cuore del Monferrato, l’AISM – partner dell’iniziativa – sarà presente per due fine settimana, il 30 giugno-1° luglio e il 7-8 luglio, con un gazebo per informare e sensibilizzare sulla sclerosi multipla, la grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e progressivamente invalidante, che colpisce oggi in Italia circa 65.000 persone, per lo più giovani tra i 20 e i 30 anni e donne.
Tra i tanti artisti che daranno vita al Festival saranno inoltre presenti due note ballerine, testimonial d’eccezione dell’AISM, vale a dire Erica Brindisi e Anbeta Toromani.
Erica Brindisi si esibirà il 30 giugno con il suo SMania di vivere, spettacolo che sta portando in tutta Italia, con il patrocinio dell’AISM, proprio per sensibilizzare sul tema della sclerosi multipla, malattia da cui è colpita da diversi anni [se ne legga ampiamente anche nel nostro sito, N.d.R.]. Con SMania di vivere – parte del cui incasso verrà devoluto alla ricerca sulla sclerosi multipla – Erica intende raccontare i turbamenti, le ansie e i timori di chi vive quotidianamente questa malattia e, al contempo, lanciare un messaggio di speranza attraverso un atteggiamento positivo e tenace.
Anbeta Toromani sarà presente invece alla manifestazione il 7 e 8 luglio, come “ospite speciale”: sarà infatti impegnata sia come insegnante in uno stage dedicato alla danza classica, sia come membro della giuria tecnica del Quinto Concorso Internazionale Città di Moncalvo Classico. Si esibirà infine in coppia con Alessandro Macario – primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli -, in un passo a due tratto dalla Carmen.
L’AISM – vale la pena ricordarlo – è insieme alla sua Fondazione FISM l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla per sostenere, indirizzare e finanziare la ricerca scientifica, promuovere ed erogare servizi sanitari e sociali nazionali e locali, rappresentare e affermare i diritti dei Cittadini italiani colpiti dalla malattia, affinché siano pienamente partecipi e autonomi. (B.E.)
Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa e Comunicazioni AISm (Barbara Erba), barbara erba@gmail.com.