Oltre trecentocinquanta persone erano presenti al Centro Jôbêl di Trani per la prima serata della nuova edizione del Festival Nazionale del Teatro contro Ogni Barriera “Il Giullare – Il disagio che mette a disagio”, la manifestazione culturale tradizionalmente promossa nella città pugliese dall’Associazione Promozione Sociale e Solidarietà.
In programma era lo spettacolo Se mi ami fammi un segno… ho finito le pile!, a cura della Compagnia Diversamente Comici, con Giuditta Cambieri attrice udente e Francesco D’Amico attore non udente, che sono riusciti a divertire e ad emozionare gli spettatori, attraverso uno scambio ritmico di segni e parole, dove il mondo dei sordi e quello degli udenti si sono incontrati e raccontatati in modo chiaro comprensibile e divertente.
Anche l’anteprima dello spettacolo – proposta dall’attore e regista teatrale Giuseppe Francavilla, che ha presentato alcuni passaggi dalle Avventure di Pinocchio, insieme a Marco Tesoro, bimbo affetto da sindrome di Down, la sorella Chiara e un altro piccolo, Enrico Miccoli – ha particolarmente colpito il pubblico.
La rassegna proseguirà ora con Fili, spettacolo della Confraternita delle Misericordie di Torremaggiore (Foggia), ricco di effetti scenici di impatto e con la partecipazione di circa trenta attori, con e senza disabilità.
In questo caso l’anteprima sarà curata dal Centro Diurno Socio Educativo e Riabilitativo “Centro Jôbêl”, con una performance di danza-movimento, già apprezzata al Festival “Diversarte” di Bari e al Festival delle Arti Strambe “Le Fate Matte” di Gavoi (Nuoro), dove “Il Giullare” è stato presente con una delegazione di ventotto persone. (S.B.)
Per ulteriori informazioni: info@ilgiullare.it.