Una casa vacanze che promuove l’autonomia

È quella recentemente inaugurata a Piario, in Val Seriana (Bergamo), dall’Associazione ARPE, impegnata da anni anche nell’organizzazione di vacanze per persone con disabilità motoria, in Italia e all’estero. La struttura, a seicento metri di altitudine, si avvale di numerose soluzioni tecnologiche, per consentire la piena accessibilità
Casa vacanze di Piario (Bergamo)
La casa vacanze recentemente inaugurata a Piario (Bergamo

«Con soddisfazione annunciamo l’apertura a Piario, in Val Seriana (Bergamo), di una casa vacanze accessibile e attrezzata per le persone con disabilità». Con queste parole i responsabili dell’Associazione ARPE di Albino (Bergamo) hanno recentemente inaugurato una struttura immersa nel verde, a un’altitudine di circa 600 metri. «Si tratta di un’iniziativa – ha dichiarato il presidente di Arpe Armando Pezzotta – che vuole promuovere l’autonomia delle persone con disabilità, essendo la casa dotata di robotica, e che ha visto la luce grazie al volontariato e al contributo di tanti sostenitori, che desideriamo ringraziare».

La struttura sorge in un’ampia area che il Comune di Piario ha destinato a scopi sociali, alle porte del paese posto sull’Altipiano di Clusone, nello scenario delle Prealpi Orobie. «Si tratta – spiegano ancora da ARPE – della meta ideale per una vacanza a contatto con la natura, in una località rinomata per la salubrità dell’aria e la tranquillità, da dove è possibile raggiungere in breve tempo diversi luoghi di interesse e di svago. Ma anche semplicemente di una soluzione confortevole per passare qualche giorno in compagnia».
L’edificio ha una superficie complessiva di 200 metri quadrati, distribuiti su due livelli, e offre in totale dieci posti letto. In particolare, al piano terra si trovano due camere con tre letti ciascuna, di cui uno ortopedico con movimento elettrico, due bagni accessibili attrezzati con maniglioni, doccino e doccia. E ancora, una grande cucina e un’ampia sala da pranzo con soggiorno che, grazie a uno speciale mobile libreria, può essere divisa in due aree distinte e indipendenti. Al secondo piano, invece, si trovano una camera con quattro posti letto e un bagno.
«Le soluzioni domotiche presenti nella casa – concludono i responsabili di ARPE – consentono a chi ha limitate capacità motorie di gestire con semplicità alcune operazioni, come l’accensione delle luci o la regolazione della temperatura, attraverso dispositivi iPad touch. All’esterno, poi, un giardino attrezzato permette di apprezzare appieno il paesaggio e l’atmosfera dell’ambiente montano».

Da segnalare, in conclusione, che l’Associazione ARPE organizza e promuove vacanze per persone con disabilità motoria in Italia e all’estero: Portogallo, Spagna, Francia, Olanda, Irlanda, Scozia, Danimarca e Finlandia sono solo alcune delle mete raggiunte nei primi quindici anni di attività di tale organizzazione. (Crizia Narduzzo)

Ringraziamo l’Ufficio Stampa della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) per la gentile concessione del presente testo, già apparso nel sito della stessa UILDM e qui ripreso.

Per ulteriori informazioni: Associazione ARPE, tel. 035 753031, info@arpe.it.

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