Cambio di rotta per uscire dalla crisi

Nasce all’insegna di questo concetto fondamentale e con l’obiettivo di mettere a fuoco proposte di lavoro, di fronte ad un autunno che si preannuncia assai difficile, il decimo Forum della Campagna “Sbilanciamoci!”, in programma dal 7 al 9 settembre a Capodarco di Fermo, nelle Marche

Logo della Campagna "Sbilanciamoci!"Già centinaia di presenze sono state annunciate – tra relatori, delegati delle associazioni e singoli partecipanti – e si svolgerà anche un Summer Camp di studenti, al decimo Forum della Campagna Sbilanciamoci!, iniziativa avviata nel 1999 da decine di organizzazioni della società civile – tra cui anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – per impegnarsi a favore di un’economia di giustizia e di un nuovo modello di sviluppo fondato sui diritti, l’ambiente, la pace.
Intitolato L’impresa di un’economia diversa, il Forum si svolge ogni anno in concomitanza e simbolica alternativa al workshop degli industriali di Cernobbio, organizzato dallo Studio Ambrosetti, al cui interno vengono presentate le tradizionali ricette dell’ideologia neoliberista: privatizzazioni, tagli al welfare, precarizzazione del lavoro, supremazia del mercato, allentamento dei vincoli ambientali. L’evento promosso da Sbilanciamoci!, invece – che è in programma quest’anno da venerdì 7 a domenica 9 settembre a Capodarco di Fermo, nelle Marche, presso la storica e omonima Comunità -, metterà al centro del dibattito l’impellente necessità di “cambiare rotta” di fronte alla crisi dell’economia, dell’Italia e dell’Europa, imboccando vie d’uscita radicalmente diverse rispetto a quelle prospettate a Cernobbio.

Numerosi i temi in agenda: la crisi economico-finanziaria e la difesa dei diritti e della dignità del lavoro, la salvaguardia e la promozione del welfare, le prospettive dell’“economia verde” e di un’altra economia per un nuovo modello di sviluppo, le questioni del futuro dei giovani, del diritto allo studio e della lotta alla precarietà. Sono previsti inoltre workshop sui temi dell’economia solidale, delle spese militari, del software libero, delle criticità e delle lacune nell’insegnamento delle discipline economiche nelle università italiane, del reddito di cittadinanza.
Un appuntamento, quindi, fondamentale per mettere a fuoco proposte e piste di lavoro, di fronte ad un autunno che si preannuncia assai difficile, a causa delle condizioni sociali ed economiche del Paese e di un’agenda politica e istituzionale ancora incerta e piena di incognite.

Tra gli altri ospiti attesi, vi saranno Susanna Camusso, responsabile della Segreteria Nazionale della CGIL; Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia; Maurizio Landini, segretario della FIOM; Stefano Fassina, responsabile per l’Economia e il Lavoro nel Partito Democratico; Laura Balbo, già ministro per le Pari opportunità; il giurista Luigi Ferrajoli; Linda Laura Sabbadini, direttore del Dipartimento delle Statistiche Sociali dell’Istat; Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme (Catanzaro); l’epidemiologo Gianni Tognoni; i sociologi Alessandro Coppola e Carlo Donolo; gli economisti Vincenzo Comito, Andrea Fumagalli, Claudio Gnesutta, Angelo Marano, Alessandro Montebugnoli, Mario Pianta e Michele Raitano.
Per quanto poi riguarda i rappresentanti delle associazioni e dei movimenti sociali, insieme al presidente della FISH Pietro Barbieri, saranno presenti tra gli altri a Capodarco di Fermo don Vinicio Albanesi, Paolo Beni, Armanda Cetrulo, Federico Del Giudice, Monica Di Sisto, Stefano Lenzi, Giulio Marcon, Elena Monticelli, Grazia Naletto, Licio Palazzini, Martina Pignatti Morano, Maria Pia Pizzolante, Claudia Pratelli, Fabio Renzi, Elvira Ricotta Adamo, Antonio Tricarico e Franco Uda. (Ufficio Stampa Comunità di Capodarco)

Per ulteriori informazioni: info@sbilanciamoci.org.

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