«L’attesa di cosa? E di chi? Tante sono le letture possibili. Per un Malato Raro o un suo familiare, l’attesa è la speranza di guarigione, la lunga pausa prima di una diagnosi o anche la ricerca di nuovi affetti. Attesa, dunque, come pazienza, desiderio, sogno, timore, incertezza, sofferenza, tempo di rassegnazione o di lotta. Raccontaci la tua idea di attesa con una poesia, un disegno o una pittura, una fotografia, una scultura, un video o un pezzo musicale».
Viene presentata così la quinta edizione del Concorso Artistico-Letterario Il volo di Pègaso. Raccontare le Malattie Rare: parole ed immagini – dedicato appunto al tema dell’attesa – iniziativa che tanto successo ha ottenuto negli anni scorsi, promossa e organizzata dal Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
Otto sono quest’anno le categorie in concorso (narrativa, poesia, disegno, pittura, scultura, fotografia, musica e video/filmati) e tutti possono partecipare, italiani e stranieri, senza limiti di età (in una sola categoria), entro il 30 ottobre prossimo.
Pègaso, com’è noto, è il cavallo alato caro a Zeus e come spiegarono gli organizzatori dell’iniziativa, in occasione della prima edizione, «esso rappresenta la forza di librarsi da terra e di intraprendere il viaggio verso l’ignoto. Ponte tra i due universi, il cielo e la terra, Pègaso ha la facoltà di generare sorgenti d’acqua, elemento primario della vita. Ma Pègaso è soprattutto un essere raro, un essere prezioso e per questo ci è sembrata la scelta giusta per dare il nome a un concorso con cui “raccontare le Malattie Rare”». (S.B.)
Per ulteriori informazioni: concorsopegaso@iss.it.