Ci eravamo già ampiamente occupati, un po’ di tempo fa, di Vietato non Sfogliare 2012. Libri speciali in mostra, percorso espositivo di libri da leggere con i cinque sensi, mostra articolata tra i libri per l’infanzia dedicati al tema della disabilità e volumi accessibili realizzati per i bimbi con disabilità, evento certamente di grande interesse per questi ultimi, ma anche per tutto il pubblico dei piccoli lettori.
Progettata e realizzata da Area ONLUS di Torino – associazione che dal 1982 costituisce un punto di riferimento per bambini e ragazzi con disabilità e per le loro famiglie – l’iniziativa si propone lo scopo di valorizzare i linguaggi artistici come strumenti di scambio e inclusione, rientrando in un progetto più ampio e composito, volto a sostenere e a favorire una politica di integrazione per i minori in età scolare, attraverso il potere immaginativo dei libri. Questi ultimi, infatti, appaiono come oggetti straordinari nella loro semplicità, ma capaci di aprire squarci su mondi ed esperienze poco noti, rendendo familiare ciò che sembra “estraneo” e “spaventoso” e diventando quindi uno strumento indispensabile anche per raccontare storie di disabilità.
Oggi, dopo le felici esperienze vissute a Torino e in altre località del Piemonte, Vietato non Sfogliare varca i confini regionali e approda in Trentino, esattamente a Rovereto, ove nell’ambito della manifestazione Educa – dedicata ai temi dell’educazione e dell’orientamento – i libri della mostra (visitabile gratuitamente) sono esposti al Centro di Formazione Insegnanti della città (Palazzo Todeschi, Via Tartarotti, 7), fino al 30 settembre, con visite guidate a cura degli operatori di Area ONLUS.
L’iniziativa prevede infine una presentazione ufficiale durante il seminario di martedì 18 (ore 15-18), denominato La letteratura come incontro scambio e integrazione, nel corso del quale Rossella Bo di Area ONLUS e un esperto dell’IRiFOR (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione) di Trento dialogheranno sulle nuove strategie e metodologie per l’integrazione.
«Un’esposizione colorata e a misura di bambino – sottolineano i promotori – che coniuga la totale accessibilità dei locali e dei percorsi, all’accessibilità della consultazione dei materiali e dell’oggetto stesso della mostra: ottanta libri dedicati al tema della disabilità, che aspettano gli alunni delle classi elementari, i genitori, gli insegnanti, i nonni e gli operatori e tutti coloro che sono curiosi di scoprire come la letteratura per l’infanzia possa divenire strumento ineguagliabile di inclusione». (S.B.)
Per ulteriori informazioni:
– a Rovereto: tel. 0461 494519, centro.formazione.insegnanti@pec.provincia.tn.it.
– a Torino: tel. 011 837642, info@areato.org.