Come giustamente ha annotato il giornalista Emanuele Rossi nella cronaca savonese del quotidiano «Il Secolo XIX», la storia di cui si parla ha risvolti amletici: il letto o la carrozzina? Di fronte a questa scelta davvero sconcertante, infatti, si è trovata la famiglia di una persona con grave disabilità di Albisola (Savona), che avendo richiesto all’ASL la fornitura di un letto ortopedico con sponde e materassino antidecubito, per il proprio congiunto, si è vista ritirare “di imperio” la carrozzina.
A nulla sono valse le proteste verbali dei familiari che hanno cercato di spiegare come, pur necessitando di un letto idoneo, la persona con disabilità in questione fosse ancora in grado di mantenere almeno brevemente la postura seduta. La carrozzina, quindi, veniva quotidianamente usata. Niente da fare, l’ausilio è stato ritirato, pare “in omaggio” a un’assurda normativa o almeno a un’interpretazione ferrea della medesima.
Alle proteste dei familiari è seguita la spiegazione dell’ASL che ha parlato di un «difetto di comunicazione tra la famiglia e l’ufficio competente».
A questo punto ci piacerebbe pensare che in detto ufficio abbino trovato lavoro persone con disabilità comunicativa e che quindi il danno – lieve se rimediato prontamente, assai grave se persistente – sia stato compensato dall’impiego di “lavoratori svantaggiati”. Ma temiamo fondatamente che così non sia.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Il Disegno di Legge Zan e la disabilità: opinioni a confronto Riceviamo un testo dal sito «Progetto Autismo», a firma di Monica Boccardi e Paolo Cilia, che si riferisce, con toni critici, a un contributo da noi pubblicato, contenente due opinioni…
- Il quarto ponte di Venezia Ripercorriamo passo dopo passo la tormentata vicenda del nuovo ponte sul Canal Grande di Venezia, progettato dal celebre architetto spagnolo Santiago Calatrava. Già nel 2002, «DM», il giornale della UILDM…