Ferma la Sclerosi Multipla e Fai andare avanti la ricerca!: questo l’appello dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che accompagnerà il tradizionale evento di sensibilizzazione e raccolta fondi, denominato Una mela per la vita, in programma per sabato 13 e domenica 14 ottobre su tremila piazze italiane. Testimonial dell’iniziativa saranno il calciatore Gianluca Zambrotta, il nuotatore Massimiliano Rosolino e l’attore Gabriele Greco, insieme ad Antonella Ferrari, attrice, giornalista, scrittrice e madrina dell’Associazione.
A Una mela per la vita è legata poi – fino al 15 ottobre – anche l’iniziativa di SMS Solidale (numero 45504), che servirà a sostenere la parte conclusiva del Progetto IN DEEP, quella in cui i ricercatori della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta e dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, del Cochrane Multiple Sclerosis Review Group e della stessa AISM, daranno il via alla sperimentazione di un modello informativo innovativo per internet, studiato per garantire rigore e completezza nella presentazione on line dei dati relativi ai risultati della ricerca scientifica.
Oggi ogni quattro ore una persona riceve una diagnosi di sclerosi multipla e si stima che attualmente, nel nostro Paese, i casi siano circa 65.000 (ogni anno 2.000 nuovi casi). Il 50% delle persone colpite sono giovani sotto i 40 anni. Cronica, imprevedibile e spesso invalidante, questa grave malattia del sistema nervoso centrale ha in genere un esordio in età giovanile, tra i 20 e i 30 anni, ma si può manifestare in persone di qualsiasi età e condizione e viene diagnosticata soprattutto alle donne (in misura doppia rispetto agli uomini). Esistono anche casi di sclerosi multipla pediatrica e, raramente, in bambini sotto i 10 anni.
Sul fronte della ricerca, l’AISM – con la sua Fondazione FISM – è impegnata a trecentosessanta gradi e sta conducendo importanti progetti, sui quali è in prima fila a livello internazionale. Nonostante i significativi risultati ottenuti negli ultimi anni dalla ricerca, per lo sviluppo di terapie riguardanti la sclerosi multipla recidivante-remittente, le persone con forme progressive restano ad oggi ancora orfane di cure in grado di agire sulla progressione stessa. Una situazione allarmante, che esige azioni urgenti.
Con Una mela per la vita, saranno 300.000 i sacchetti di mele distribuiti da 10.000 volontari (offerta minima di 8 euro), per sensibilizzare sulle problematiche dei giovani, per raccogliere fondi destinati alla ricerca e per implementare i servizi sanitari e sociali utili a migliorare la qualità di vita delle persone con sclerosi multipla e la loro inclusione sociale.
Insieme all’AISM e alla FISM, nel promuovere l’evento, vi saranno l’Unaproa, la principale Unione Nazionale tra le Organizzazioni di Produttori Ortofrutticoli, Agrumari e di Frutta in Guscio e l’iniziativa – oltre che dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica – si avvarrà anche del patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso e della collaborazione del media sponsor Lattemiele.
A fianco dei volontari, nelle piazze, vi saranno poi il SIGM (Segretariato Italiano Giovani Medici), l’Associazione Nazionale Bersaglieri, unita all’Associazione Nazionale Carabinieri, a quella dei Vigili del Fuoco e ad Assofante (Associazione Nazionale del Fante), oltre al sostegno dei volontari della Protezione Civile.
Tra le tante iniziative previste in tutta Italia – alcune delle quali frutto anche della sinergia con i partner Oro Saiwa e Virgin Active – ne segnaliamo in particolare una, per la sua grande visibilità e per l’importanza dell’evento a cui si lega.
L’AISM, infatti, sarà in gara domenica 14 ottobre – per il terzo anno consecutivo – alla quarantaquattresima Barcolana di Trieste, la storica regata velica internazionale, dove a sostenere la lotta contro la sclerosi multipla vi saranno due imbarcazioni eccellenti, insieme ai rispettivi equipaggi, ovvero Tutti per AISM – TP52 Aniene Prima Classe Lino Sonego, campione italiano ed europeo in carica, e Tutti per AISM – Il Moro di Venezia XXVII, due team di veri campioni, capitanati rispettivamente da altrettanti skipper d’eccezione, Savina Piccoli e Francesco Tuppo, giovani triestini con sclerosi multipla, che rappresenteranno per l’occasione tutte le persone giovani che convivono con la malattia.
«Il mare è un messaggio di fiducia e di speranza – dichiara Savina Piccoli – per accogliere la vita sempre e comunque con lo sguardo rivolto all’orizzonte. Io ne sono testimone. Accettare le sfide, le incognite col vento in faccia e tuffarsi nella vita. Col sorriso. Quest’avventura sarà gioia condivisa nell’elemento che meglio esprime tutto questo: il mare. Per questo ci tengo ad esserci come persona con sclerosi multipla». «Sono molto orgoglioso – aggiunge Francesco Tuppo – di rappresentare l’AISM e tutti i giovani con sclerosi multipla; è la mia prima esperienza sia come skipper che come testimonial di un mondo libero da questa malattia. Si combatte quotidianamente con essa e quindi ben vengano iniziative che ci coinvolgano direttamente!».
L’iniziativa nell’ambito della Barcolana si realizzerà ancora una volta grazie all’impegno dei due promotori Alessandra Cantù e Pietro Perelli, che sottolineano come «l’entusiasmo di chi ha sostenuto la lotta alla sclerosi multipla nelle precedenti edizioni abbia generato un circolo virtuoso, capace di moltiplicare le energie e le nuove adesioni a questo progetto, nato per supportare una realtà importante come quella dell’AISM. Siamo qui a tifare per Savina e Francesco e per tutte le persone con sclerosi multipla!». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: barbara erba@gmail.com (Barbara Erba).