A tutta velocità contro la sarcoidosi

È un cantiere in piena attività quello dell’ACSI (Amici Contro la Sarcoidosi Italia - Associazione Nazionale per la Ricerca e l’Assistenza Integrata alla Sarcoidosi), che il 24 novembre ha festeggiato a Bologna il suo primo compleanno. Un evento medico-scientifico a respiro internazionale, il consolidarsi della collaborazione con l’Università di Siena e il potenziamento delle sedi territoriali, sono tra i prossimi obiettivi
Terza Assemblea dell'ACSI, Bologna, 24 novembre 2012
“Gruppo di famiglia” per l’ACSI all’Assemblea di Bologna del 24 novembre scorso

Con la sua terza Assemblea Nazionale, il 24 novembre scorso a Bologna, ha festeggiato il suo primo compleanno l’ACSI (Amici Contro la Sarcoidosi Italia – Associazione Nazionale per la Ricerca e l’Assistenza Integrata alla Sarcoidosi), nata appunto un anno prima, sempre nel capoluogo emiliano.

Numerosi gli spunti interessanti, di condivisione e di emozioni, durante una giornata certamente proficua per le persone colpite da sarcoidosi – malattia infiammatoria che può interessare diversi organi, ma principalmente i polmoni e le ghiandole linfaticheper i medici, che hanno avuto l’occasione di sentirsi a loro più vicini, e per l’associazione stessa, che quotidianamente investe risorse umane e economiche, per migliorare una situazione nazionale assai carente anche in questo settore.
Tra le varie iniziative in cantiere, innanzitutto un evento medico-scientifico di respiro internazionale, con il supporto di Franco Falcone, socio onorario dell’ACSI, past president dell’AIPO (Associazione italiana Pneumologi Ospedalieri), nonché responsabile di GARD Italia (Alleanza contro le Malattie Respiratorie Croniche), e che vedrà interessate nell’organizzazione l’AIPO e la SIMER (Società Italiana di Medicina Respiratoria), con il coinvolgimento anche della rivista «Sarcoidosis».
È stata inoltre definita in modo ancor più sostanzioso la collaborazione con il Dipartimento ad Attività Integrata (DAI) per le Malattie Respiratorie e il Trapianto Polmonare dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Siena, diretto da Paola Rottoli, centro ad alta specializzazione proprio sulla sarcoidosi, del cui team fa parte anche Elena Bargagli, socio onorario dell’ACSI.
Infine, verranno potenziate – attraverso la formazione di volontari finalizzata all’assistenza, ai rapporti con le Istituzioni e all’attività di raccolta fondi – le sedi territoriali nelle varie Regioni, per poter essere ancora più vicini operativamente ai pazienti distribuiti sull’intero territorio nazionale. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@sarcoidosi.org.

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