Un sorriso, una frase e un articolo della Convenzione

Abbiamo scelto questo, per augurare a tutti i Lettori Buon Natale e Felice Anno Nuovo. Arrivederci al 2 gennaio, quando le nostre pubblicazioni torneranno a pieno regime, dopo alcuni giorni di pausa
"Ma guarda... uno smile" di Annita Montepeloso
“Ma guarda… uno smile” di Annita Montepeloso, tratto dal “Calendario dei Ricercatori 2013” di MolecularLabs (per gentile concessione)

È con un’immagine, con una norma internazionale e con la frase di chi con le sue sfide sta cercando di dare visibilità in tutto il mondo ai diritti delle persone con disabilità, che vogliamo augurare a tutti i nostri Lettori Buon Natale e Felice Anno Nuovo.

Incominciamo proprio dalla frase augurale di Salvatore Cimmino, il nuotatore amputato della gamba destra, di cui seguiamo da anni il giro del mondo denominato A nuoto nei mari del globo, voluto per dare visibilità al suo progetto Un mondo senza barriere e senza frontiere: «Buon Natale e Felice Anno nuovo a tutte le persone con disabilità e le loro famiglie, che pagano le conseguenze di una crisi originata dal disprezzo della legalità e dalla corruzione perpetrata da chi dovrebbe prevenirla. Che queste famiglie non smettano mai di lottare per riprendersi ciò che è stato loro ingiustamente portato via: la dignità e il diritto di cittadinanza».

C’è poi un “articolo 3” ugualmente importante di quello della Costituzione Italiana, ed è contenuto nella Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, diventata sin dal 2009 la Legge 18/09 del nostro Paese, fatto non sempre ben chiaro a tutti e in particolare a numerosi Amministratori Pubblici:
«Articolo 3 – Principi generali
I principi della presente Convenzione sono: (a) il rispetto per la dignità intrinseca, l’autonomia individuale, compresa la libertà di compiere le proprie scelte, e l’indipendenza delle persone; (b) la non discriminazione; (c) la piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società; (d) il rispetto per la differenza e l’accettazione delle persone con disabilità come parte della diversità umana e dell’umanità stessa; (e) la parità di opportunità; (f) l’accessibilità; (g) la parità tra uomini e donne; (h) il rispetto dello sviluppo delle capacità dei minori con disabilità e il rispetto del diritto dei minori con disabilità a preservare la propria identità».

E ultima, ma non ultima, la splendida immagine con cui abbiamo scelto di corredare questo messaggio. Si tratta di un “sorriso” molto particolare, intravisto dalla ricercatrice Annita Montepeloso, durante le sue osservazioni delle cellule staminali neuronali, al microscopio ottico a fluorescenza. La foto si chiama Ma guarda… uno smile! e compone il bel “Calendario dei Ricercatori 2013” del sito di divulgazione scientifica MolecularLab, al quale abbiamo già dato spazio nei giorni scorsi.
Un sorriso fatto di cellule staminali neuronali ci è sembrato l’Augurio migliore per un 2013 pieno di nuove scoperte, in ambito di malattie genetiche, ma anche per una quotidianità meno difficile di tutte le persone con disabilità e delle loro famiglie.

Arrivederci, quindi, al 2 gennaio del nuovo anno, quando le nostre pubblicazioni torneranno a pieno regime, dopo alcuni giorni di pausa.

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