La sicurezza delle persone con disabilità

Ovvero “dal progetto inclusivo alla gestione dell’emergenza”, vale a dire i due temi principali che saranno al centro dell’incontro organizzato per il 25 gennaio a Pordenone dal locale Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, in collaborazione con alcuni Ordini e Collegi Professionali e anche con il CRIBA Friuli Venezia Giulia, il Centro Regionale d’Informazione sul Benessere Ambientale

disabili-emergenza-incendioOrganizzato dal Comando dei Vigili del Fuoco di Pordenone, in collaborazione con Ordini e Collegi Professionali della Provincia, e anche con il CRIBA Friuli Venezia Giulia (già Centro Regionale d’Informazione sulle Barriere Architettoniche, oggi Centro Regionale d’Informazione sul Benessere Ambientale), il convegno denominato La sicurezza delle persone con disabilità. Dal progetto inclusivo alla gestione dell’emergenza (Aula Magna del Consorzio Universitario di Pordenone, Via Prasecco, 3, ore 14.15-18.30) tratterà tali temi attraverso due percorsi fondamentali: da una parte quello riferito alla progettazione ambientale, dall’altra le modalità per gestire situazioni di emergenza, considerando in modo inclusivo la sicurezza di tutte le persone, tra cui quelle con esigenze particolari.

Dopo l’apertura di Paolo Qualizza, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Pordenone (Prevenzione incendi e accessibilità: lo stato dell’arte), la prima parte dell’incontro (ll progetto della sicurezza inclusiva tra norma e buona tecnica), coordinata dallo stesso Qualizza, prevede gli interventi di Stefano Zanut del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pordenone (Percorsi d’esodo accessibili e spazi calmi: indicazioni progettuali ed esempi), di Consuelo Agnesi dell’OSA (Osservatorio per l’Accessibilità) dell’ENS (Ente Nazionale dei Sordi) (Progettare l’accessibilità per le disabilità sensoriali) e di Teresa Villani della Facoltà di Architettura del Dipartimento DATA (Design, Tecnologia dell’Architettura, Territorio e Ambiente) dell’Università La Sapienza di Roma (Disabilità mentale e sicurezza: indicazioni progettuali nel caso di persone con autismo).
La seconda parte, invece (Piani di emergenza e persone con specifiche necessità), sarà coordinata dal già citato Stefano Zanut e potrà contare sulla partecipazione di Luca Polesel del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pordenone (Gestione di persone con disabilità motorie: tecniche, ausili e sicurezza del soccorritore), Barbara Scarso dell’Associazione di Promozione Sociale Deafety Project (Disabilità sensoriali: comunicazione e relazione in emergenza), Cinzia Raffin della Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone (Soccorso alle persone con disturbi dello spettro autistico: dalla conoscenza della sindrome alle modalità di intervento), Luca Chittaro del Laboratorio di Interazione Uomo‐Macchina del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Udine (Strumenti innovativi per la formazione del soccorritore nel campo della disabilità: il contributo delle tecnologie informatiche) e Giorgio Sclip dell’Università di Trieste (L’organizzazione di un piano di emergenza che consideri le persone con esigenze specifiche: le esperienze dell’Università di Trieste).
Le conclusioni saranno affidate a Fabio Dattilo, direttore centrale della Prevenzione e Sicurezza Tecnica del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (Prevenzione incendi e sicurezza delle persone specifiche necessità: il contributo dei Vigili del Fuoco). (S.B.)

La partecipazione all’incontro è gratuita, ma per motivi organizzativi è gradita una conferma della partecipazione (info@ordineingegneri.pn.it).

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