Contributi, in Lombardia, per tecnologia e domotica

Le persone con disabilità della Lombardia e le loro famiglie possono fare domanda fino al 15 marzo, per ottenere contributi utili all’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati e di apparecchiature necessarie all’organizzazione domotica della propria residenza, ai sensi, anche quest’anno, di uno specifico bando promosso dalla Regione
Utilizzo di tecnologie avanzate da parte di una persona in carrozzina
Utilizzo di tecnologie avanzate da parte di una persona in carrozzina

Come informa l’AUS (Associazione Unità Spinale) Niguarda di Milano, le persone con disabilità lombarde e le loro famiglie hanno tempo fino al 15 marzo per concorrere al bando lanciato anche quest’anno dalla Regione Lombardia, ai sensi della Legge Regionale 23/99 (articolo 4, commi 4 e 5), per ottenere contributi utili all’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati.

L’iniziativa, come si legge nella newsletter di AUS Niguarda, «intende promuovere l’acquisto di tecnologie, ivi comprese quelle comunemente definite col termine di “domotica”, per il miglioramento dell’accessibilità dell’ambiente domestico e finalizzate ad estendere le abilità della persona. In particolare, tenendo conto che le domande di contributo dei Cittadini volte all’acquisto di ausili rientranti in tale fattispecie sono più che raddoppiate dal 2005 ad oggi, anche questa volta le ASL dovranno destinare alla “domotica” almeno il 40% delle risorse erogate dalla Regione».
L’ausilio/strumento, individuato come necessario all’interno del progetto sociale e/o educativo della persona con disabilità, deve prioritariamente contribuire all’autonomia della stessa, con particolare riferimento al miglioramento dell’ambiente domestico; svilupparne le potenzialità, in relazione alle sue possibilità di integrazione sociale e lavorativa; compensarne le diverse limitazioni funzionali, siano esse motorie, visive, uditive, intellettive e del linguaggio.
Tutti gli interessati a usufruire dei contributi devono fare riferimento alla propria ASL, dove è disponibile (e spesso si trovano già nei rispettivi siti internet) la modulistica e le istruzioni necessarie. (S.B.)

Accedendo al sito dell’AUS Niguarda è disponibile il bando di cui si parla nella presente nota.

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