Fornitore globale leader di prodotti per il rilevamento del movimento 3D, in questi anni Xsens – la cui “sede-madre” è nei Paesi Bassi – ha messo a disposizione le proprie tecnologie – in settori come l’animazione di personaggi 3D, la riabilitazione, la scienza dello sport, la stabilizzazione di robot e telecamere -, a “giganti” quali la Walt Disney, Sony Pictures, Image Works, Daimler e Saab, per citarne solo alcuni.
Recentemente, la Società ha annunciato l’uscita di due pacchetti software per l’analisi degli arti superiori e inferiori, basati su un nuovo sistema a sensori completamente wireless (“senza cavi”). Si tratta di Shoulder Monitor e di Gait Monitor i quali includono protocolli clinici sviluppati e validati presso il Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (Bologna), partner italiano di Xsens.
I due nuovi pacchetti software sono stati sviluppati per importanti istituti di ricerca, ospedali e cliniche, per produttori di dispositivi medici e per enti assicurativi. Tra i primi utilizzatori vi è la nota azienda Ottobock, leader mondiale nel mercato protesico, il cui manager nel settore delle protesi di arto superiore, Janos Kalmar, ha dichiarato: «Siamo produttori di protesi di altissimo livello, e ora adoperiamo questa nuova tecnologia per documentare il valore dei nostri prodotti ad ospedali, enti assicurativi e naturalmente, fatto ancor più importante, all’utente finale».
In sostanza Shoulder Monitor e Gait Monitor permettono una rapida e semplice analisi cinematica dell’arto superiore e inferiore e rientrano nella visione globale di Xsens, di fornire un rapido accesso alla creazione di accurati sistemi ambulatoriali per l’analisi del movimento 3D. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: pietro.garofalo@xsens.com.
Articoli Correlati
- Applicativi liberi nella scuola di tutti e per tutti Presentiamo un ampio approfondimento dedicato all’Open Source, ovvero agli applicativi informatici di libero utilizzo e alla loro importanza per la didattica, in particolare proprio degli alunni e degli studenti con…
- Il robot che riconosce le emozioni Un sorprendente prototipo sviluppato presso il Laboratorio di Intelligenza Artificiale e Robotica del Politecnico di Milano - nell'ambito di un progetto condotto in collaborazione con l'IIT (Istituto Italiano di Tecnologia),…
- Quando l’inglese fa rima con divertimento e inclusione Inclusione, divertimento e didattica, ovvero le tre parole chiave di “Disney English per Spazio Vita”, una bella iniziativa che prenderà il via domani, 20 ottobre, presso il Centro Polifunzionale Spazio…