Un soffio di luce

Una coppia di genitori con un figlio gravemente disabile, che affronta – pur rimanendo unita e solida – tutti gli inevitabili problemi e la sfida di dare al bimbo un’infanzia il più serena possibile, includendolo nel mondo di tutti. Era stato questo il tema centrale di Dal silenzio una voce, libro pubblicato nel 2011, del quale abbiamo già scritto più volte, ove Maria Teresa Mosconi aveva raccontato la storia del figlio Enrico Carlo.
Già insegnante e scrittrice abile ad esprimersi sia in prosa che in versi, Mosconi ha ora curato e dato alle stampe, nel novembre scorso, l’antologia Un soffio di luce, ove dà spazio alle vicende del Gruppo d’Arte – Poesia e Prosa “I Mille Volti” – Abili e Disabili di Milano, del quale già da tempo si occupa, esperienza nata nel 1994, che raccoglie al proprio interno numerosi ragazzi con disabilità e non, liberamente collegati in un percorso artistico di poesia e prosa, finalizzato a un progetto di crescita sociale e culturale. Per dirla con le parole di una delle componenti il gruppo, «“I Mille Volti” è un cerchio d’amicizia, una lunga catena, formata da tante braccia e mani che si stringono. La poesia li unisce e dona loro energia e vitalità».

Primo volume della Collana “Siamo tutti DI Versi”, voluta dalle Edizioni Archivio Dedalus, Un soffio di luce si compone di una selezione di testi, di un intervento di Roberto Agostini, che presso “I Mille Volti” ha tenuto un corso di poesia contemporanea, di una testimonianza di Luigi Olivetti e di una conclusione in cui Mosconi riprende l’emozionante esperienza del dialogo con il proprio figlio – che a sua volta si era scoperto verseggiatore – proprio attraverso il linguaggio della poesia.
Nei prossimi giorni sono in programma a Milano due presentazioni dell’opera, la prima delle quali giovedì 14 febbraio (Cenacolo Sant’Eustorgio di CarloRiva, presso Libreria Esoterica, Via Unione, 1, ore 17), con l’intervento degli editori e di Mariella De Santis, scrittrice e critico.
La seconda, invece, sarà giovedì 21 febbraio (Via Laghetto, 9/11, ore 18), con la partecipazione ancora degli editori del libro, oltreché di Vincenzo Pezzella, artista visivo e poeta e di Paola Magi, insegnante. (S.B.)