Un progetto per l’assistenza psicologica delle famiglie

Si tratta del Progetto “Famiglie crea-attive”, iniziativa avviata ad Ancona, a cura della Fondazione Dr. Dante Paladini, basata sullo psicodramma analitico e l’arteterapia, che guarda alle risorse creative delle famiglie con persone affette da una malattia neuromuscolare, da valorizzare anche in situazioni particolarmente complesse e ripetitive. Se ne parlerà il 16 marzo, durante un convegno promosso nel capoluogo marchigiano
Famiglia di un bimbo affetto da una malattia neuromuscolare
La famiglia di un bimbo affetto da una malattia neuromuscolare

L’occasione giusta per presentare l’attività svolta all’interno del Progetto Famiglie crea-attive, iniziativa che guarda alle risorse creative delle famiglie con persona affette da una malattia neuromuscolare, da valorizzare anche in situazioni particolarmente complesse e ripetitive.
Sarà questo il convegno promosso per sabato 16 marzo ad Ancona (Centro Servizi per il Volontariato, Via della Montagnola, 69/a, ore 10-12.30), dalla Fondazione Dr. Dante Paladini, con il patrocinio dell’Ordine degli Psicologi delle Marche e in collaborazione con la Sezione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) del capoluogo marchigiano.

«Gli strumenti che sono stati scelti e proposti ai partecipanti al Progetto Famiglie crea-attive – spiegano i promotori – sono lo psicodramma analitico e l’arteterapia, con la prospettiva di creare nuovi legami di lavoro e di favorire potenzialità espressive».
All’incontro parteciperanno Valentina Ranaldi (Le frontiere della presa in carico: storia del Progetto “Famiglie crea-attive”), Stefania Pietrani (“Oltre lo sguardo con-tatto…” incontrarsi tra colori, parole, musiche e silenzi) e Maurizio Principi (Il posto vuoto (tra oggettività e soggettività): frammenti di un’esperienza psicoterapeutica mediante lo psicodramma freudiano).

Da ricordare, infine, che il progetto Famiglie crea-attive è stato realizzato anche grazie al contributo della Fondazione Cariverona. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: info@fondazionepaladini.it.

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